Exor si affida a Goldman Sachs sul dossier Partner Re: come riporta il Sole 24 Ore, la holding attraverso cui la famiglia Agnelli controlla la Juventus si affida alla banca d’affari americana per valutare le possibili offerte sulla sua controllata.
In particolare, sul tavolo vi è la riapertura del discorso con il gruppo francese Covéa, che già prima della pandemia aveva provato a raggiungere un accordo con Exor. Il memorandum d’intesa era stato siglato nel marzo 2020, e prevedeva un’operazione da 9 miliardi di euro che avrebbe dovuto perfezionarsi alla fine dello stesso anno.
Tuttavia, il dilagare della pandemia aveva fatto saltare l’accordo. Covea aveva quindi rivalutato Partner Re a 7 miliardi, troppo poco per convincere Elkann a cedere. Ora il dossier è stato riaperto, e nel caso in cui l’operazione andasse a buon fine, anche grazie al supporto di Goldman, per Exor si amplierebbero notevolmente i margini di manovra in termini di potenziali investimenti.