Con il comunicato ufficiale della Premier League diramato nella giornata di ieri, è stata confermata la cessione del Newcastle al consorzio guidato dal Public Investment Fund dell’Arabia Saudita – presieduto da Mohammad bin Salman – e del quale fanno parte anche il fondo PCP Capital Partners e la società RB Sports & Media.
Un’operazione portata a termine nonostante gli allarmi lanciati da Amnesty International – molto attiva su questo fronte – a proposito delle violazioni dei diritti umani in Arabia Saudita, motivo per cui era stato richiesto, senza successo, un test più approfondito su proprietari e amministratori dei club del massimo campionato inglese.
Chi è Amanda Staveley – L’investimento di PCP Capital Partners
Così però non è stato, e la nuova proprietà può ora dare il via alla propria attività nel club bianconero, con l’obiettivo di costruire una delle migliori squadre della Premier League. Tra le nuove figure che potrebbero ritagliarsi uno spazio di primo piano nel calcio inglese c’è anche quella di Amanda Staveley.
Staveley – che è stata nominata all’interno del consiglio d’amministrazione del club – è l’amministratore delegato (e fondatrice) proprio del fondo PCP Capital Partners, che ora detiene una quota del 10% del Newcastle United.
Il gruppo PCP Capital Partners è stato fondato da Staveley nel 2005 e ha sede ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. La società passò alla ribalta per l’operazione di ricapitalizzazione da 3,25 miliardi di sterline della Barclays Bank nel 2008, considerata una delle transazioni aziendali più importanti al mondo negli ultimi anni.
Chi è Amanda Staveley – L’inizio di carriera
Prima di fondare PCP Capital Partners, Amanda Staveley acquistò nel 1996 il ristorante Stocks, a Bottisham tra Cambridge e Newmarket, mentre nel 2000 aprì Q.ton, un centro conferenze e una struttura da 10 milioni di sterline sviluppata in una joint venture con il Trinity College di Cambridge nel Cambridge Science Park.
Il successo con PCP Capital Partners – fondata appunto dopo queste esperienze – arrivò con l’operazione Barclays. La banca cercava di ricapitalizzare raccogliendo fondi privatamente piuttosto che accettare un salvataggio da parte del governo britannico a seguito della crisi finanziaria di quell’anno. Staveley ha guadagnato una commissione di 30 milioni di sterline per il suo ruolo nell’affare.
Chi è Amanda Staveley – I rapporti con il mondo del calcio
Il calcio non è comunque una novità per l’imprenditrice, che fu coinvolta nell’acquisto del Manchester City da parte dello Sceicco Mansour nel 2008, il quale acquistò il club attraverso l’Abu Dhabi United Group. L’operazione valse 10 milioni di sterline in commissioni a PCP Capital Partners.
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Un tentativo di prendere parte a un’acquisizione – prima di quella che l’ha vista direttamente coinvolta con il Newcastle – è stato fatto anche con il Liverpool, quando lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum tentò di acquisire il 49% delle quote dei Reds. L’accordo, che avrebbe dato Staveley un posto nel consiglio d’amministrazione del club, alla fine non si concretizzò.
L’operazione Newcastle lancia dunque definitivamente Staveley nel mondo del calcio, e potrebbe trasformare la sua figura in uno dei nuovi padroni del mercato. E’ presto per dire dove porterà il Newcastle, ma le premesse per un ribaltone nelle gerarchie della Premier League ci sono tutte.