Una manager ex Ford per il futuro di Chrysler. E’ questa – racconta MF-Milano Finanza – la scelta del ceo di Stellantis Carlos Tavares per capire se il brand riuscirà a trovare spazio nel prossimo scenario mondiale del settore automobilistico.
In settimana, la casa automobilistica sorta dalla fusione tra Fca e Psa ha nominato Christine Feuell nuovo ceo del brand Chrysler, uno dei marchi più noti ma anche più problematici del portafoglio Stellantis.
Il brand è sempre stato tra i più difficili da gestire tra quelli della casa del Michigan. Non solo perché negli Stati Uniti le vetture Chrysler sono state tradizionalmente percepite come inferiori rispetto alle rivali nel mass-market di General Motors e Ford, ma anche perché i modelli del brand Chrysler erano anche quelle a minor valore aggiunto tra quelli presenti nel portafoglio della società di Auburn Hills.
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Non a caso quando Marchionne intuì la possibilità per Fca di acquistare Chrysler, a ingolosirlo furono i brand a maggior valore aggiunto quali Jeep, Dodge e Ram oltre soprattutto alla rete di distribuzione in ogni angolo degli Stati Uniti che ha permesso al Lingotto di aprirsi all’immenso mercato americano.
Feuell avrà quindi un decennio a disposizione per mostrare all’amministratore delegato Tavares, al presidente di Stellantis John Elkann e ai vari soci che il brand può giocare ancora un ruolo importante nello scenario futuro delle quattro ruote. Tavares ha dato dieci anni di tempo a tutti i 14 marchi del portafoglio Stellantis per portare a termine il proprio business plan, poi si valuterà.
In questo quadro, Feuell sarà a capo di un brand con ormai pochissime vetture sul mercato e che ha urgentemente bisogno di intraprendere una rotta strategica molto precisa. Gli esperti sostengono che il marchio negli ultimi anni è mancato in strategia e nel rinnovamento dei modelli visto per esempio che la sua gamma non include nemmeno un crossover, vetture che sono tra le più vendute sul mercato.
Tavares, benedicendo la nomina di Feuell sulla tolda di Auburh Hills, ha spiegato: «Il fatto che Chrsitine prenda in mano le redini di Chrysler è una grande notizia per l’intera Stellantis. Sono convinto che lei giocherà un ruolo strategico nel dare un nuovo impeto e una nuova direzione a questo brand iconico, liberando così tutto il potenziale inespresso del marchio».
In ogni caso, conteranno i fatti e ad aiutare la manager vi sarà la sua grande esperienza tra le maggiori società dell’economia statunitense. Laureatasi alla Michigan State University, Feuell ha iniziato a lavorare alla Ford negli anni novanta diventando a inizio di questo secolo responsabile del marketing nel segmento dei suv.
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Nel 2008 è stata nominata direttrice globale del marketing alla casa dell’Ovale blu, per poi passare alla Johnson Controls (attrezzature anti incendio) dove ha rivestito ruoli apicale sempre nel marketing e poi alla Honeywell, dove era il responsabile commerciale della società.
La manager insomma ha una vastissima esperienza nel mondo automotive e non solo e nella nota di presentazione Stellantis ne ha lodato l’esperienza nell’ottenere risultati e un grande expertise nelle strategie di business e di marketing.