Momenti cruciali per il tema riaperture. Come riporta la Gazzetta dello Sport, entro domani sono attese le prime indicazioni di rilievo sulla riapertura degli stadi. Sul tavolo della riunione del Cts ci sarà infatti anche la questione impianti sportivi, considerata la più urgente dalle federazioni (FIGC in testa).
Dopo aver avuto martedì un primo colloquio proprio con il Comitato tecnico scientifico, Valentina Vezzali, Sottosegretario allo Sport, ha parlato con il presidente FIGC Gabriele Gravina assieme al numero uno della Federvolley Giuseppe Manfredi, mentre con Gianni Petrucci (basket) avverrà un colloquio sul volo di ritorno da Tokyo.
Nella mattinata di oggi è previsto un nuovo giro di incontri con i presidenti delle leghe dei tre sport i cui campionati sono vicini al via (calcio, basket e pallavolo), in cui Dal Pino, presidente Serie A, illustrerà le esigenze dei 20 club: se non è possibile consentire l’apertura al 50% della capienza, tornerà a chiedere aiuti da parte dello Stato anche con provvedimenti a livello fiscale.
La questione rimane sempre la stessa. Le società hanno bisogno di aperture maggiori rispetto al 25-30% consentito dall’attuale decreto. Per questo motivo, Vezzali cercherà di portare avanti la richiesta di consentire l’apertura al 50% effettivo tramite il sistema “a scacchiera”, oppure tramite distanziamento laterale e non verticale.