Comincia a farsi concreta l’ipotesi Flaminio per la Lazio. Come riporta il Corriere dello Sport, l’idea lanciata da Claudio Lotito qualche settimana fa è in piena fase di sviluppo.
La conferma arriva direttamente dal Campidoglio, in particolare dal presidente della Commissione Sport del Comune di Roma, Angelo Dario: “Stiamo verificando i vincoli per la fattibilità delle condizioni dette pubblicamente da Lotito (ovvero su copertura, parcheggi, capienza da 40.000 posti e attività commerciali, ndr) che sono necessarie per rendere interessante il progetto”.
“Si tratta di una proposta importante e seria, che ci ha fatto davvero piacere, anche perché da parte nostra c’è la massima disponibilità: il Flaminio è anche un monumento che però è chiuso da 10 anni e che deve tornare fruibile” ha concluso il presidente.
La Lazio punta a strappare lo stadio attraverso una concessione a lungo termine per non meno di 30 anni. Per i costi si fa riferimento al progetto da 80 milioni di euro depositato a inizio anno dalla Roma nuoto: la cifra “in linea di massima” sarebbe quella. Verificheremo se ci sono le condizioni, poi la palla passerà alla Lazio che dovrà presentare un progetto con una proposta di partenariato. Ma essendoci al 99,9% l’interesse pubblico non vedo impedimenti” ha concluso Dario.