CDES, il PSG è un tesoro per Parigi: vale 182 mln di ricavi l'anno

In occasione dei dieci anni di presidenza della Qatar Sports Investment (QSI), il CDES, centro di studi economici francese, ha condotto una studio sull’impatto economico e sociale del Paris Saint-Germain…

PSG impatto economico

In occasione dei dieci anni di presidenza della Qatar Sports Investment (QSI), il CDES, centro di studi economici francese, ha condotto una studio sull’impatto economico e sociale del Paris Saint-Germain nella regione dell’Île-de-France.

Lo studio comincia riassumendo i quattro pilastri della strategia della QSI in questi dieci anni:

  • professionalizzazione del management del club
  • costruzione di una squadra di una squadra altamente competitiva
  • sviluppo di infrastrutture di altissimo livello
  • ridefinizione e sviluppo del brand

L’arrivo della proprietà qatariota ha segnato l’inizio di un vero e proprio dominio sportivo del PSG in Francia: 48 trofei dal 2011, divisi tra calcio maschile, calcio femminile e pallamano. Tutto questo grazie agli investimenti della società, che hanno generato una clamorosa crescita del 207% del valore del club negli ultimi cinque anni, fino ad arrivare ai 2,5 miliardi di dollari attuali secondo le stime di Forbes.

Il cuore della ricerca, in ogni caso, riguarda l’impatto economico del club sulla regione dell’Île-de-France. Come riferimento, è stata presa la stagione 2018/19, l’ultima totalmente “normale” prima degli stravolgimenti generati dal Covid-19.

L’impatto economico sull’Île-de-France del PSG

L’impatto economico di una società sportiva viene definito come l’attività economica addizionale generata dal club nell’area geografica di riferimento, che il CDES ha individuato nella regione dell’Île-de-France, di cui Parigi è capoluogo. Si tratta della capacità del club di attirare denaro al di fuori della regione e la sua propensione a spenderlo localmente.

L’impatto primario del PSG viene diviso in tre settori: le spese del club (aspetto organizzativo), gli investimenti e i visitatori. Per quanto riguarda il primo, le spese operative della stagione 2018/19 ammontavano a 118,6 milioni di euro. Di questi, circa 60,3 milioni (51%) è stato speso localmente, mentre i restanti 58,3 milioni al di fuori dell’Île de France.

L’85% delle spese (51 milioni) è stato finanziato da entrate provenienti dall’esterno, il resto (9 milioni) da entrate generate a livello locale: il saldo permette di concludere che nella stagione 2018/19 l’impatto primario del club collegato all’aspetto organizzativo nella regione dell’Île-de-France ammontava a 42 milioni di euro.

Neymar, fiore all’occhiello del PSG qatariota (copyright: FEP Panoramic/via Onefootball)

Per quanto riguarda invece gli investimenti, la cifra totale versata dal PSG nella stagione di riferimento si assesta sui 7,3 milioni di euro, l’85% dei quali (5,2 milioni) investiti a livello locale e il resto all’esterno. Anche qui, il saldo permette di valutare l’impatto primario delle attività di investimento del club nella regione, che nella stagione 2018/19 ammontavano a 4,1 milioni di euro.

Infine vi è l’aspetto dei tifosi. Il 26% degli spettatori che hanno assistito alle partite del PSG al Parco dei Principi non era residente nell’Île-de-France, compresi più di 100.000 stranieri. In media, questo 26% di “esterni” spendeva 393 euro (326 i francesi, 511 gli stranieri) nella regione per assistere alla partita, tra alloggio, cibo e spostamenti, per un totale di circa 100 milioni di euro.

In conclusione, si può affermare che la presenza del PSG abbia garantito entrate dirette per 145,8 milioni di euro alla regione dell’Île-de-France nella sola stagione 2018/19, provenienti principalmente dalla voce degli spettatori (68%), poi dall’aspetto organizzativo (29%) e infine dagli investimenti (3%). A questo impatto primario si aggiungono 36,4 milioni di euro di “impatto secondario”, per un totale di 182,2 milioni di euro.

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L’impatto sociale del PSG

Lo studio si focalizza quindi sull’impatto sociale del PSG, sia considerando i posti di lavoro generati, sia considerando l’impegno del club in cause socialmente rilevanti. Sul discorso occupazionale, lo studio riporta 670 posti di lavoro direttamente creati dal club nel 2018/19, a cui si aggiungono 1.480 posti di lavoro creati indirettamente, per un totale di 2.150 nuove assunzioni a tempo pieno.

Per quanto riguarda l’impegno del PSG per il miglioramento della società, lo studio sottolinea l’impatto delle varie associazioni del club, dalla PSG Association all’Endowment Fund, che supporta ragazze e ragazzi con problemi di salute o provenienti da quartieri disagiati. Inoltre, viene evidenziato il supporto del club per cause quali l’inclusione delle persone diversamente abili o la lotta al razzismo, l’antisemitismo e l’omofobia, oltre alla sensibilizzazione sul tema ambientale.