L’amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del club rossonero. Dal ritorno in Champions all’importanza del club, il dirigente ha toccato diversi temi nel suo intervento.
«Abbiamo vissuto una stagione speciale ed emozionante. Qui al Milan c’è un grande senso di unità che mi dà grande orgoglio. Questo dà al club una forza pazzesca», ha esordito Gazidis parlando della stagione conclusa da poco.
Per Gazidis, il ritorno in Champions è stato una «grande emozione. Noi soffriamo come tutti i tifosi. E’ stato il risultato di un duro lavoro, meritavamo di tornare in Champions. E’ importante anche come l’abbiamo raggiunta, è un traguardo importante per tutti».
Poi, un ringraziamento ai tifosi: «Non ho parole per questi tifosi. Ogni momento abbiamo sentito il loro supporto. Con questa attitudine tutto è possibile». Ma Gazidis non dimentica le difficoltà: «Questo percorso è difficile, serve tempo anche, noi siamo solamente all’inizio».
Dopo essersi complimentato con la formazione femminile per i risultati raggiunti, Gazidis ha parlato dell’importanza del club: «Questa è la cosa più importante, il club è sopra tutto, è sopra tutti i nostri interessi individuali. E’ necessario avere uno spirito di unità, uno spirito sempre per il club».
Gazidis ha parlato anche del peso politico del club rossonero fuori dal campo: «Abbiamo peso. Abbiamo un presidente, Paolo Scaroni, fortissimo e con credibilità e influenza, assolutamente. Abbiamo una persona come Paolo Maldini, che ha influenza. Questo Milan è presente, questo Milan quando noi parliamo ha forza».
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Dopo un commento sul bello del calcio verticale e pensieri su alcuni calciatori come il difensore Fikayo Tomori, Gazidis è tornato ancora sul futuro, che passa dagli obiettivi raggiunti: «E’ vero che il Milan è tornato in Champions e questo è un passo importante».
Chiusura dedicata ai tifosi: «Voglio dire grazie ai nostri tifosi perchè il loro supporto è una grande ragione della nostra crescita. La mia grande speranza è che in futuro io sarò considerato solamente un tifoso del Milan come loro, con loro. Forza Milan sempre».