La colonia delle aziende italiane trasferite in Olanda è in procinto di espandersi. Il consiglio d’amministrazione di Mediaset ha reso noto che intende trasferire la sede legale del gruppo televisivo nei Paesi Bassi, e ha convocato a riguardo un’assemblea straordinaria per il prossimo 23 giugno.
Il Consiglio di amministrazione del Biscione ha stabilito all’unanimità che “sia fondamentale per la strategia del Gruppo accedere a un ecosistema, con un modello di Governance ispirato ai migliori standard internazionali e in linea con quello adottato da Mediaset fino a oggi” che potrà generare benefici per gli azionisti, come spiegato dal gruppo televisivo in un comunicato emesso per i conti 2020.
La nuova sede legale è stata quindi individuata ad Amsterdam, “da realizzarsi mediante l’adozione da parte della società della forma giuridica di una ‘naamloze vennootschap’ regolata dal diritto olandese, e l’adozione di un nuovo statuto conforme al diritto olandese”. In Italia rimarranno le azioni della società, quotate sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana, così come la sede effettiva e la residenza fiscale.
“L’Olanda rappresenta attualmente il miglior posto dove essere” ha dichiarato Marco Giordani, Direttore finanziario di Mediaset, commentando la decisione del gruppo di proporre all’assemblea straordinaria dei soci il trasferimento della sede. L’idea è quella di inserirsi in un mercato “più europeo rispetto all’Italia“, che faccia da base per la creazione di un “gruppo pan-europeo”. L’obiettivo dell’operazione è dunque “dare vita a una entità neutrale che sia usata come veicolo per allargare il perimetro del gruppo ad altri Paesi europei e perseguire opportunità di crescita esterna”.
Sempre Giordani sottolinea come il trasferimento non prevedrà l’esistenza di azioni speciali. “Vogliamo facilitare la creazione di un gruppo media europeo e crediamo che questa piattaforma sia il posto in cui sia più facile, più efficiente e più rapido per realizzare questo consolidamento” ha concluso il Direttore Finanziario.