Volata Champions, le regole in caso di arrivo alla pari

Otto giornate alla fine, sei squadre in 9 punti e seconda, terza e quarta posizione  che potrebbero essere perse con una sola sconfitta. Con il discorso Scudetto praticamente archiviato, la…

Regole arrivo pari punti

Otto giornate alla fine, sei squadre in 9 punti e seconda, terza e quarta posizione  che potrebbero essere perse con una sola sconfitta. Con il discorso Scudetto praticamente archiviato, la Serie A si prepara ad una volata Champions conclusiva che rischia di non essere adatta ai deboli di cuore.

Con l’Inter virtualmente già sicura della partecipazione alla prossima edizione, le squadre rimanenti in corsa sono Milan, Juventus, Atalanta, Napoli e Lazio, con i biancocelesti ancora in attesa di recuperare la gara contro il Torino che potrebbe portarli a una sola vittoria dall’Atalanta.

Resta più indietro la Roma, che comunque può ancora sperare (matematicamente) di raggiungere le prime quattro posizioni, considerando comunque la possibilità di approdare in Champions League tramite l’Europa League, per cui i giallorossi sono ancora pienamente in corsa.

Regole arrivo pari punti, le norme in caso di parità

La situazione di classifica non esclude un potenziale arrivo in parità tra due o più squadre per una stessa posizione. Cosa prevede dunque il regolamento, in una situazione del genere?

I criteri che si tengono in considerazione, per definire la graduatoria, sono:

  • Punti negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti
  • Differenza reti generale
  • Reti totali realizzate dalle due (o più) squadre
  • Sorteggio

Tali criteri valgono sia in caso di arrivo a pari punti tra due squadre, sia in caso di arrivo a pari punti tra tre o più di esse, in una classifica avulsa allargata. In una simile eventualità, si prenderebbe in considerazione un ipotetico girone all’italiana considerando gli scontri diretti tra i diversi club, e ad avere la meglio sarà la formazione capace portare a casa più punti contro le avversarie arrivate alla pari a fine stagione.

Nessun peso viene dato ai gol in trasferta, quindi per ogni squadra coinvolta sarà fondamentale avere ottenuto più punti possibile negli scontri diretti, e nel caso cercare di concludere il campionato con la differenza reti più ampia possibile. Ma qual è la situazione sotto questo punto di vista?

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Regole arrivo pari punti, la situazione degli scontri diretti

Il Milan, attualmente secondo, parte in svantaggio contro Atalanta (0-3 pesante da recuperare a Bergamo) e Juventus (1-3), le due squadre al momento qualificate insieme a lei, ma si è comunque assicurata lo scontro diretto contro Napoli (3-2 complessivo) e Roma (5-4). Risulta in vantaggio anche contro la Lazio, forte del 3-2 con cui ha superato i biancocelesti a San Siro. La differenza reti complessiva è al momento +22, con 57 gol segnati.

La Juventus parte in vantaggio col Milan e se la gioca con l’Atalanta al ritorno (1-1). Con il Napoli la situazione è in equilibrio (2-2 complessivo), mentre si è assicurata lo scontro diretto contro Lazio (4-2) e Roma (4-2). Differenza reti +34, con 61 gol segnati.

L’Atalanta parte in vantaggio nello scontro diretto contro il Milan, mentre è in parità con la Juventus. Perde nei confronti del Napoli (5-6 complessivo), vince contro la Lazio (5-4) e può difendere un buon vantaggio contro la Roma (4-1 all’andata). Differenza reti +33, con 71 gol segnati.

Il Napoli perde con il Milan, vince con l’Atalanta ed è alla pari con la Juventus. Contro le romane parte con uno svantaggio di 2-0 contro la Lazio, mentre si è assicurato lo scontro diretto con la Roma (6-0 complessivo). Differenza reti +31, con 65 gol segnati.

La Lazio al momento è in svantaggio contro il Milan, perde contro Juventus e Atalanta ma è in vantaggio contro il Napoli, così come nei derby contro la Roma, contro la quale dovrà difendere il 3-0 dell’andata nella penultima giornata. Differenza reti +8, con 46 gol segnati.

Infine, la Roma sarebbe certamente la squadra più in difficoltà in caso di arrivo a pari merito. Scontro diretto perso contro Milan, Juventus e Napoli, e almeno tre gol da segnare in entrambe le restanti sfide contro Atalanta e Lazio. Differenza reti +10, con 54 gol segnati.

Regole arrivo pari punti, il calendario

Nel corso delle ultime otto giornate, sono previsti ancora sette scontri diretti da disputarsi:

  • 12/04, 31esima giornata: Atalanta-Juventus (1-1 all’andata)
  • 22/04, 32esima giornata: Roma-Atalanta (1-4)
  • 22/04, 32esima giornata: Napoli-Lazio (0-2)
  • 26/04, 33esima giornata: Lazio-Milan (2-3)
  • 09/05, 35esima giornata: Juventus-Milan (4-2)
  • 16/05, 37esima giornata: Roma-Lazio (0-3)
  • 23/05, 38esima giornata: Atalanta-Milan (3-0)