Dopo l’assegnazione a Dazn dei diritti tv della Serie A 2021-2024 (7 partite in esclusiva e 3 partite in co-esclusiva) si può immaginare una nuova intesa con Sky per portare il segnale della piattaforma di streaming sul bouquet della pay-tv di Comcast?
In molti, specie tra gli abbonati di Sky, se lo stanno chiedendo. A questa domanda ha risposto direttamente Veronica Diquattro, 37 anni, vicepresidente esecutivo di Dazn in Italia e Spagna e dalla scorsa estate Chief Customer & Innovation Officer di tutto il gruppo, in un’intervista al Sole 24 Ore.
«Siamo stati competitor fino all’altroieri sera. Non ci sono conversazioni in corso», ha affermato Diquattro, spiegando come lo scenario che aveva portato all’accensione del canale Dazn1 sul bouquet di Sky sia ormai superato.
«Quando abbiamo lanciato l’offerta combinata con Sky lo abbiamo fatto per arrivare a un tipo di audience abituata a a un approccio lineare e quindi essenzialmente per far sì che si conoscessero meglio prodotto e servizio», ha spiegato Diquattro, che ha indicato una soluzione differente per venire incontro ai clienti che potrebbero avere «qualche difficoltà di copertura».
«Siamo consapevoli», ha osservato la manager di Dazn, «che c’è un tema di aree con difficoltà. Ma siamo fiduciosi che la nostra offerta possa nei fatti accelerare la digitalizzazione del Paese come è stato dichiarato da ultimo anche dall’ad della Lega Serie A, Luigi De Siervo. A ogni modo, per poter servire tutti i nostri clienti, anche nelle aree con qualche difficoltà di copertura ci stiamo adoperando per assicurarci di avere una soluzione di backup specificatamente per questi casi, che sarà il digitale terrestre. In mancanza di alternative si attiveranno offerte di questo tipo».