Perché la Supercoppa si gioca al Mapei Stadium – Mancano poche ore alla finale della Supercoppa italiana 2020, che metterà di fronte Juventus e Napoli nel primo scontro stagionale tra le due formazioni. La sfida di campionato in programma il 4 ottobre 2020 non si era infatti disputata per l’impossibilità dei partenopei di viaggiare a Torino per problemi legati al Covid.
L’incontro andrà in scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia, impianto – con una capienza di oltre 23 mila posti – che ospita le gare interne del Sassuolo e della Reggiana. La Supercoppa torna così in Italia dopo due edizioni in Arabia Saudita (nel Paese arabo ne sarà giocata una terza entro i prossimi tre anni).
Perché la Supercoppa si gioca al Mapei Stadium – L’apertura di Bonaccini
Ma perché si gioca proprio a Reggio Emilia? Innanzitutto l’emergenza Coronavirus ha proibito il solito espatrio prenatalizio in Arabia, ma il Paese stesso non sarebbe stato favorevole ad ospitare una finale senza la possibilità di offrirla al pubblico.
Non solo. Secondo quanto affermato da Repubblica, Stefano Bonaccini (il presidente della regione) la primavera scorsa fu il primo governatore ad autorizzare il ritorno agli allenamenti di squadra e quindi la Lega supponeva, quando si è trattato di scegliere la sede di questa Supercoppa, che sarebbe stato di manica larga anche su una minima apertura al pubblico.
Perché la Supercoppa si gioca al Mapei Stadium – Le parole di Raffaella Curioni
Ma la pandemia non ha comunque consentito di aprire, neanche in minima parte, ai tifosi. Resta comunque il match al Mapei, con soddisfazione anche da parte di Raffaella Curioni, assessore con delega allo sport del Comune di Reggio Emilia.
«Ci sono tutte le condizioni per un’ottima partita. La Lega ha organizzato tutto in maniera incredibile, noi possiamo goderci la Finale ma in maniera limitata. Sarà una festa per lo sport e naturalmente anche per il nostro stadio, quindi siamo contenti. Ci manca qualcosa ma avanti tutta», ha detto durante un intervento a Radio Marte.
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«Siamo molto soddisfatti, la Regione ha lavorato bene sugli eventi sportivi e la scelta del Mapei Stadium è significativa. Lo stadio ha capacità logistiche e organizzative straordinarie, abbiamo già ospitato l’Italia e l’Under 21, è un vanto per la città e per l’Emilia-Romagna. Stasera in bocca al lupo a Juventus e Napoli, che sia una bella partita. Contiamo che ci sia fair-play e senza nebbia», ha concluso.