Bayern Monaco bilancio 2020 – Nonostante l’effetto Covid il Bayern Monaco chiude il bilancio in utile nella stagione 2019/20. Un risultato straordinario per i bavaresi, che fanno registrare il 28° utile consecutivo dopo il risultato netto di 52,5 milioni del 2018/19.
Inevitabile comunque una flessione dei ricavi anche per il club tedesco, che si sono attestati a 698 milioni di euro (750 milioni nel 2018/19), mentre l’utile prima delle imposte (EBT) è stato pari a 17 milioni di euro e quello al netto delle tasse ha toccato i 9,8 milioni.
Bayern Monaco bilancio 2020 – I ricavi
I ricavi commerciali e da sponsorizzazioni sono la voce più consistente a quota 196,5 milioni di euro. Seguono i ricavi da gare a oltre 152 milioni di euro e in terza posizione i ricavi da diritti tv a quota 121 milioni. Sul lato costi, la spesa totale per il personale è stata pari a 314,8 milioni di euro.
L’amministratore delegato del club, Karl-Heinz Rummenigge, ha così commentato i risultati della società: «La pandemia da coronavirus ha messo a dura prova l’intero calcio nella stagione 2019/20 e, naturalmente, anche il Bayern è stato colpito».
«Ad esempio – ha spiegato –, non abbiamo avuto spettatori all’Allianz Arena dall’8 marzo. In questo contesto, sia i ricavi generati che il fatto che siamo riusciti a concludere la passata stagione con un profitto sono positivi. Ciò è dovuto non da ultimo agli eccezionali successi ottenuti dal nostro team».
Bayern Monaco bilancio 2020 – Le previsioni per il 2020/21
Questo invece il commento del vicepresidente esecutivo Jan-Christian Dreesen: «Viste le difficili circostanze, il risultato è sicuramente quello di cui il Bayern può essere soddisfatto di questi tempi. Certo, l’esclusione degli spettatori da marzo ha avuto un impatto considerevole sui ricavi da matchday».
Dreesen ha riconosciuto comunque che «gli effetti della pandemia da coronavirus, sono una sfida enorme nella stagione in corso, e quindi stiamo ipotizzando un notevole calo delle entrate per la stagione 2020/21, anche per centinaia di milioni, se dovessimo giocare le gare a porte chiuse per un lungo periodo. Ovviamente, questo si rifletterà anche sull’utile di esercizio».