Conte: «Se non mangerò il panettone sarà perché non lo merito»

Tapiro d’Oro per il tecnico dell’Inter Antonio Conte. Dopo la sconfitta contro il Real Madrid, raggiunto a Milano da Valerio Staffelli, Conte ha dato laconiche risposte dal finestrino della sua…

Conte permesso di lavoro

Tapiro d’Oro per il tecnico dell’Inter Antonio Conte. Dopo la sconfitta contro il Real Madrid, raggiunto a Milano da Valerio Staffelli, Conte ha dato laconiche risposte dal finestrino della sua auto all’inviato di Striscia La Notizia: «C’è da lavorare tanto, ma se non mangerò il panettone si vede che non l’avrò meritato. Se la squadra mi rema contro? Questa è una domanda stupida…», poi è velocemente ripartito alla volta di Appiano Gentile (Como), sede del centro di allenamento dei nerazzurri, sempre seguito da Staffelli, ma senza più rispondere alle domande.

Per Antonio Conte si tratta del 4° Tapiro d’Oro ricevuto in carriera.

Conte aveva commentato così la sconfitta contro il Real Madrid: “Già di base è difficile giocare contro squadre importanti come il Real Madrid, se pronti via vai sotto di un gol e rimani in 10 diventa una montagna difficile da scalare. Ha tagliato le gambe alla squadra”.

“Sinceramente dell’arbitraggio è meglio non parlare, anche se tante volte l’arbitro deve essere intelligente e non rovinare la partita così. A meno che Vidal non abbia detto niente di grave. Lasciare una squadra in 10 al 30′ significa ammazzarla. Non so però cosa gli abbia detto Vidal”.

“Penso si sia vista differenza tra noi e loro, questo non ci deve abbattere, ci deve far capire che c’è una strada da percorrere, bisogna lavorare, essere vogliosi e umili di capiri a che livello siamo. Non dobbiamo lasciarci ammaliare da sirene che arrivano dall’esterno, l’unica strada da percorrere è la strada del lavoro e della crescita”.