Bilancio industria sportiva italiana 2020 – Le stime per il 2020 relative alle aziende dell’industria sportiva italiana (tutte le aziende produttrici di abbigliamento, calzature e articoli sportivi in Italia) prevedono un fatturato che oscilla da 10 miliardi e 412 milioni, secondo la migliore delle ipotesi. Sul fronte opposto, nel caso peggiore, il fatturato stimato è di 9 miliardi e 508 milioni.
Come riporta il Sole 24 Ore, gli effetti del Covid-19 porteranno a perdite pari a 2 miliardi e 278 milioni di euro, rispetto al 2019, in cui il fatturato era stato di 12 miliardi e 690 milioni. Un dato in calo del 18%. In caso di una nuova chiusura nazionale la perdita potrebbe superare i 3 miliardi (-25%).
È questo il range di numeri elaborato da Cerved per Assosport, che proprio ieri ha eletto il suo nuovo presidente, Anna Ferrino (amministratore delegato di Ferrino & C. e vice presidente di Confindustria Torino), la quale prende il posto di Federico De Ponti (Ceo di Boxeur Des Rues).
Cerved ha stimato anche il fatturato per il 2021, anche qui affidandosi a un range: nella migliore delle ipotesi il prossimo anno farà incassare 1 miliardo e 238 milioni di euro in più sul 2020 (quindi fatturato 2021 a 11 miliardi e 651 milioni), mentre nella peggiore, poco più di 1 miliardo. Insomma, anche in questo caso a dettare le condizioni sarà sempre il virus e l’andamento della pandemia.