«La società è del tutto estranea alla vicenda dell’esame di Luis Suarez, esame che il giocatore ha deciso autonomamente di affrontare nonostante la Juventus avesse già comunicato a lui e pubblicamente, la volontà di non tesserarlo».
E’ questa la posizione ufficiale della Juventus esposta nelle risposte scritte agli azionisti del club in vista dell’assemblea di bilancio in programma domani.
Nelle risposte all’azionista Marco Bava, il club presieduto da Andrea Agnelli afferma inoltre che «la Juventus non ha organizzato alcun esame per il calciatore Luis Suarez», né direttamente né attraverso i legali dello studio Chiusano e in particolare attraverso l’avvocato Maria Turco.
«Non è stata affidata alcuna organizzazione dell’esame all’avvocato Turco», ha spiegato la Juventus nelle risposte agli azionisti del club.
Alla domanda se a contattare l’Università per Stranieri per primo sia stato il dirigente bianconero Federico Cherubini la Juventus ha risposto: «L’ indagine è in corso e vi è il segreto istruttorio. Non vi è coinvolgimento di funzionari».
«Quando verrà meno il segreto istruttorio sulla vicenda sarà possibile fornire ulteriori elementi a piena conferma del corretto operato degli avvocati e della società», ha concluso il club.