Il Comitato Tecnico Scientifico ha recentemente bocciato la possibilità di riaprire gli stati di Serie A sulla base della capienza, indicazione che sembrava essere possibile anche per il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e avvallata anche dalla maggior parte delle Regioni. Tutto questo sarebbe ovviamente avvenuto nel pieno rispetto delle norme di sicurezza in vigore, a partire dal distanziamento. Una misura che non trova però d’accordo, Walter Ricciardi, membro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e consigliere del Ministero della Salute, uno tra i più cauti in questo periodo.
Il medico ritiene non sia certamente il momento di un allentamento delle norme, visto che ci troviamo in una fase in cui i contagi sono tutt’altro che diminuiti.
“Come consiglieri e tecnici, con questa circolazione del virus abbiamo privilegiato la riapertura delle scuole, rimettendo in circolazione 10 milioni di persone all’interno di ambienti chiusi, ma non è pensabile aprire a migliaia di persone negli stadi” – ha detto nel corso del suo intervento a ‘Buongiorno’ su Sky Tg24.
Il medico, che nei giorni scorsi non aveva escluso la possibilità di lockdown mirati nel caso in cui il numero di contagi dovesse continuare a salire, non vuole però essere categorico. Non è escluso, infatti, che la situazione possa cambiare nei prossimi mesi se dovessero esserci davvero miglioramenti nel numero di positivi al Coronavirus: “”Ora – ha sottolineato Ricciardi – non è pensabile, sarà pensabile se effettivamente continueremo a tenere la circolazione del virus sotto controllo” – ha concluso Ricciardi.