“Bisogna vincere perché non so che proverei nel vedere che ancora non è successo. Ci ho provato il primo anno, il secondo, il terzo, il quarto…gli anni in cui sono stato qui. Se posso giocarla, posso vincerla”. Dopo il secondo posto conquistato in Premier League e a pochi giorni dal match di Champions League che vedrà il suo Manchester City affrontare il Real Madrid, rivale storico ai tempi del Barcellona, Pep Guardiola torna a parlare in una intervista a DAZN. “Se non la vinco – aggiunge lo spagnolo – avrò fallito ma l’importante è averci provato. Quello che ho vinto non mi dà il diritto morale di saperne di più”.
“Il rivale più duro che abbia mai affrontato nella mia carriera è il Liverpool di quest’anno e dello scorso. Domina in tutto. Se ti lasci dominare ti blocca in area e non ne esci più. E quando li domini, corrono come nessun altro. E sono velocissimi nell’indietreggiare. Sono molto forti anche nella strategia”, ha proseguito Guardiola.
“Zidane? Se ha fatto quello che ha fatto, vincendo tre Champions consecutive e togliendo tre scudetti al Barcellona quando il Barcellona ha dominato negli ultimi 10 anni come mai nessuno nel mondo, dimostra la sua capacità”.
“Calcio post pandemia? Speriamo di non allontanarci dal tifoso e dedicarci solo al business. In questo momento si può solo pensare al business perché il tifoso non può venire allo stadio. Ma non è un problema solo del calcio, è un problema che riguarda negozi, ristoranti, i lavoratori in generale, i musicisti, le librerie…nel mondo tutti i servizi si stanno riadattando a questa situazione”, ha concluso Guardiola.