In Friuli via libera agli spettatori negli sport dilettantistici

Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, firmerà oggi la nuova ordinanza, in parallelo alle decisioni prese dal Governo su scala nazionale, e nella giornata che segna la fine…

Finanziamenti tasso zero per impianti sportivi

Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, firmerà oggi la nuova ordinanza, in parallelo alle decisioni prese dal Governo su scala nazionale, e nella giornata che segna la fine ufficiale delle precedenti disposizioni approvate il 30 giugno.

Come riporta il Messaggero Veneto, il presidente tratta con Roma per eliminare i vincoli per gli spettacoli dal vivo in teatri e arene e, allo stesso tempo, consentire anche il ritorno degli spettatori in occasione delle manifestazioni sportive dilettantistiche. Fedriga proverà fino all’ultimo a ottenere l’autorizzazione a riportare il pubblico anche nelle competizioni professionistiche. Particolare, questo, che consentirebbe, ad esempio, al Pordenone di affrontare con i tifosi i match casalinghi dei playoff validi per la promozione in serie A allo stadio Rocco di Trieste.

L’intenzione è quella di tornare ad autorizzare la presenza degli spettatori a partite e incontri sportivi con le stesse accortezze utilizzate per cinema, teatri e spettacoli. L’introduzione di questa concessione nella nuova ordinanza ha l’obiettivo in prospettiva di prorogarla, al netto di nuovi focolai, anche a settembre quando gli appuntamenti si moltiplicano rispetto al mese di agosto.

Fedriga non ha alcuna intenzione di andare allo scontro con il Governo nella predisposizione della nuova ordinanza che, al netto di sorprese, dovrebbe valere da domani al 31 agosto. Una durata di un mese, al pari dell’ ultimo provvedimento, anche per capire come evolverà la situazione nazionale e le eventuali novità da parte del Governo da qui alla prossime settimane. L’ obiettivo è cercare, nel rispetto delle indicazioni governative, di aumentare quanto più possibile le libertà consentite ai cittadini della regione.