Quarantena di squadra, il CTS non cambia idea ma si spera nella curva dei contagi

Il protocollo per la ripartenza della Serie A è stato approvato in toto dagli scienziati che non hanno mosso alcuna critica, anzi hanno espresso un elogio per il lavoro fatto…

Ristori dal Governo

Il protocollo per la ripartenza della Serie A è stato approvato in toto dagli scienziati che non hanno mosso alcuna critica, anzi hanno espresso un elogio per il lavoro fatto da Figc e Lega di Serie A: «Apprezzamento per la puntualità di dettaglio nell’analisi di molti aspetti», dice il parere del Comitato tecnico-scientifico.

Le soluzioni proposte per la ripartenza in sicurezza sono state approvate: dal doppio pullman per rispettare il distanziamento, agli arrivi sfalsati delle squadre allo stadio; dai percorsi differenziati, alla limitazione a 300 persone di tutte le presenze nell’impianto. Soluzioni che si aggiungono a quanto già deciso nel documento sul ritorno agli allenamenti collettivi senza distanziamento. Il sistema di tamponi (ogni quattro giorni) e di test sierologici (una prima volta all’inizio del ciclo di ripresa e un’altra dopo due settimane) resta lo stesso sulla scia delle raccomandazioni della Federazione Medico-Sportiva.

Resta però l’imposizione della quarantena di 14 giorni per il gruppo squadra in caso di una positività come sottolineato dal Cts: «le norme attualmente in vigore prevedano chiare disposizioni a proposito della quarantena di un soggetto positivo e quella conseguentemente precauzionale di tutto il resto del gruppo squadra».

Come riporta la Gazzetta dello Sport, si spera in un calo nella curva dei contagi, che potrebbe portare a una modifica della norma inserita in un’ordinanza del ministero della Salute dell’inizio dell’emergenza e ancora in vigore. Su questo, però, dentro il Cts, i contrari sono ancora in maggioranza rispetto agli “aperturisti” (che pure ci sono). Ma c’è il tempo per tornare a studiare una possibile attenuazione. Anche il ministero della Salute ne ha parlato nei giorni scorsi, naturalmente con grande prudenza.