Ricavi giù del 35% ma nuovi contratti in vista per la stagione 20/21. È la situazione relativa alle sponsorizzazioni in casa Inter, come emerge nella relazione al 31 marzo di Inter Media and Communication, la società controllata da Fc Internazionale Milano in cui confluiscono i ricavi commerciali e da diritti tv legati alla società nerazzurra.
Nel dettaglio, la società al 31 marzo 2020 ha registrato 59,5 milioni di euro di ricavi, in contrazione del 35% rispetto ai 91 milioni della terza trimestrale dell’esercizio 2018/19. In particolare, a scendere sono i ricavi dai regional e naming rights in Asia, passati da 64,7 a 24,7 milioni per effetto della conclusione di tre contratti (con Fullshare Holding Limited, King Dawn Investments Limited e Beijing Yixinshijie, già ufficializzate negli scorsi mesi) e l’assenza dei bonus legati all’accordo con Suning come “risultato della mancata rilevazione di premi di prestazione contrattuali prima della rinegoziazione e dell’estensione del presente contratto”. Riduzioni solo “parzialmente compensate da un aumento di € 1,1 milioni di altri accordi di sponsorizzazione regionali firmati durante l’anno fiscale in corso”.
Crescono invece le altre sponsorizzazioni, legati agli sponsor di maglia e tecnico e alla crescita delle sponsorizzazioni in Europa. Per quanto riguarda Pirelli, al 31 marzo 2020 l’Inter si è garantita ricavi per 11,1 milioni (10 milioni nel 2019) grazie alla crescita della cifra base per l’intera stagione (da 10,5 a 12,3 milioni) e un bonus da 2,2 per il cammino in Europa. Aumento dell’importo base anche per Nike (da 10 a 12,5 milioni), con un aumento così da 7,5 a 9,3 milioni nei 9 mesi al 31 marzo 2020.
Le nuove partnership dal 1° luglio 2019, tra cui Lenovo, Acronis, Hugo Boss, Rinascente, Linkem, A2A e altri nuovi contratti, hanno spinto le altre sponsorizzazioni da 8,8 a 12,2 milioni di euro. Tuttavia, spiega l’Inter, “La restituzione dei diritti di sponsorizzazione (in Asia, ndr) insieme alla nomina del nostro nuovo Chief Commercial Officer ci offre una forte opportunità di sfruttare ulteriormente questi diritti con ulteriori accordi in futuro. Ad oggi, ci sono una serie di possibili nuovi contratti in cantiere che, se finalizzati, potrebbero iniziare all’inizio del prossimo anno fiscale”.
Per quanto riguarda i diritti tv, le “entrate media dirette sono aumentate di € 1,7 milioni o del 15,2% a € 12,6 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2020 da € 10,9 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2019 a causa della firma, nell’anno fiscale in corso (gennaio 2020 ), il contratto per la distribuzione in Cina del canale tematico Inter TV per gli anni fiscali (i) 2018/2019 (€ 1 milione di commissione pienamente riconosciuto nei nove mesi chiusi al 31 marzo 2020) e (ii) 2019/2020 (€ Commissione di 1 milione, di cui € 0,75 milioni riconosciuti, su base proporzionale, nei nove mesi chiusi al 31 marzo 2020)”, spiega il club.
Per la Serie A, i ricavi sono “aumentati di € 11,7 milioni o del 13,7% a € 97,0 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2020 da € 85,3 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2019”, aumento per 6 milioni relativo a “a una diversa tempistica delle rate attraverso le quali viene fatturato il valore annuale dei diritti dei media” e per 5,7 milioni relativo “al miglioramento della posizione in Serie A nell’attuale stagione sportiva fino all’interruzione all’inizio di marzo, essendo questo uno dei criteri alla base dell’assegnazione delle risorse totali disponibili a ciascun club”.
I ricavi Uefa sono in linea con il periodo precedente. “L’importo di € 42,5 milioni assegnato da TeamCo a MediaCo durante il periodo di nove mesi chiuso al 31 marzo 2020 è ripartito come segue:
- € 14,5 milioni: quota di partecipazione UCL Group Stage 2019/2020 garantita
• € 16,6 milioni: coefficiente UCL 2019/2020 basato su risultati storici
• € 0,5 milioni: liquidazione finale della quota di partecipazione alla fase a gironi UCL 2018/2019
• € 6,8 milioni: bonus sulle prestazioni della fase a gironi UCL 2019/2020
• € 2,5 milioni: acconto sul market pool del gruppo UCL 2019/2020
• € 1,6 milioni: tariffa fissa per UEL 2019/2020 Ro32 e Ro16.