Dopo l’accordo raggiunto con la prima squadra, ora potrebbe toccare all’Under 23 e alla formazione Primavera. Stando a La Gazzetta dello Sport, in casa Juventus si discute di taglio degli stipendi anche per le altre squadre del club bianconero.
Come noto, la prima squadra ha rinunciato a 4 mensilità – da marzo a giugno – per non gravare sul prossimo bilancio bianconero, una mossa che produrrà un effetto positivo per 90 milioni. E’ altrettanto vero che, come appreso da Calcio e Finanza, i giocatori recupereranno 2,5 mensilità nelle prossime stagioni.
Ora, come detto, si lavora su Under 23 e Under 19, con modalità più o meno simili, anche se il risparmio in questo caso sarà naturalmente inferiore. Nulla è stato ancora deciso, ma l’idea è quella che i giocatori rinuncino al 30% dello stipendio per 4 mesi (da marzo a giugno), ipotizzando che l’attività per loro possa non ripartire.
Si tratterebbe per i giocatori della decurtazione di una mensilità abbondante e per la Juventus comunque di un risparmio di qualche centinaia di migliaia di euro. All’interno delle due formazioni la discussione è ancora aperta e non tutti la pensano allo stesso modo. Anzi, più di qualcuno ha avanzato delle perplessità.
Le cifre, ovviamente, non sono paragonabili a quelle della Serie A. In media in Serie C si guadagna intorno ai 130 mila euro all’anno (qui i minimi contrattuali per i calciatori di Serie C). Cifre che scendono quando si parla di Primavera, dove un ingaggio massimo non supera gli 80 mila euro.