“La riduzione dell’ingaggio è come fare una donazione inutile o un regalo al club”. Toni Kroos non usa giri di parole per dire che non è per nulla favorevole alla riduzione degli ingaggi.
In un’intervista rilasciata a SWR Sport, Kroos spiega: “Sarebbe meglio ricevere lo stipendio intero e con quello ognuno può aiutare gli altri come preferisce facendo beneficenza. Ci sono tante situazioni nelle quali è necessario dare una mano, a tutti viene chiesto di aiutare dove serve, ma ognuno deve poterlo fare come preferisce. Questa è la mia idea”.
Detto questo il tedesco è consapevole che l’emergenza coronavirus inciderà sull’economia del calcio. “Molti club risentiranno dell’assenza di entrate già pianificate – spiega il giocatore del Real -, ma tutto dipende da quanto durerà il periodo di stop forzato, se si torna a giocare a maggio si troveranno le soluzioni giuste, ma se si rimarrà fermi a lungo allora le cose cambieranno e il calcio non sara’ come lo conosciamo”.
“Non so se alcuni ingaggi potranno esistere ancora, magari certe cifre estreme che ci sono state negli ultimi anni non si vedranno più. Potrebbe non essere un male, ci sono tanti eccessi nel nostro mondo”.