Anche il Cagliari si taglia lo stipendio. Lo ha annunciato il presidente del club Tommaso Giulini nel corso della trasmissione Monitor dell’emittente tv locale Videolina.
“Sono stati alcuni giocatori e tesserati – ha detto Giulini – a cercarmi per chiedere in che modo poter dare una mano e tutti hanno mostrato un grande senso di responsabilità e appartenenza rinunciando a una mensilità. Questo ci aiuta a coprire le perdite, esclusi i diritti televisivi perché speriamo di poter recuperare le partite”.
Ma economicamente la stagione sta diventando pesante: “La stima dei quattro milioni di danni per la società si avvicina alla realtà. Questa stima non include i diritti televisivi. Se si dovesse perdere anche quelli sarebbe una catastrofe, non basterebbe certo quella mensilità. Vedremo in quel caso cosa fare per aprile e maggio, con molta serenità”.
“Riprndere a giocare? La speranza è che prima di luglio e agosto si possa tornare alla normalità. Mi auguro più di tutto di rivedere lo stadio pieno con i tifosi ad esultare per i gol del Cagliari. Da una parte vorrei rigiocare domani, dall’altra penso alle tante vittime. Difficile dare un giudizio, lo lascio in mano ai tifosi e capire se vogliono terminare la stagione o pensare alla prossima stagione”.