Quali sono le squadre Nba più ricche? Il business della NBA è in continua crescita, anche per le franchigie. Secondo la classica ricerca annuale di Forbes, il valore medio delle 30 squadre NBA è cresciuto infatti del 14%, raggiungendo una media di 2,1 miliardi di dollari a squadra, nonché un valore cresciuto di sei volte negli ultimi 10 anni.
Una crescita che non si ferma, spinta dai ricavi interni (non solo diritti tv e nuove sponsorizzazioni, ma anche le diverse nuove arene inaugurate negli ultimi anni) e nonostante diversi problemi per la Lega, dagli ascolti in calo allo scontro con la Cina per i tweet di Daryl Morey, gm degli Houston Rockets.
Squadre NBA più ricche, la classifica
In testa tra le franchigie di maggior valore restano i New York Knicks per il quinto anno consecutivo: il team della Grande Mela vale 4,6 miliardi di dollari, +15% rispetto ad un anno fa, valore che ne fa il secondo club sportivo più ricco negli Usa dietro i Dallas Cowboys in NFL. Il tutto nonostante i Knicks non centrino i playoff addirittura dal 2012/13.
Alle spalle, si confermano i Los Angeles Lakers (4,4 miliardi, +19%) che puntano all’aggancio alla vetta dopo l’arrivo di LeBron James nella passata stagione e i vicecampioni in carica dei Golden State Warriors, che valgono ora 4,3 miliardi di dollari, +23% rispetto alla passata stagione, aspettando l’impatto dall’inaugurazione nella stagione in corso della nuova arena, il Chase Center a San Francisco, per la cui costruzione l’investimento è stato di un miliardo.
A crescere in particolar modo sono le squadre finaliste nella passata stagione: oltre ai Warriors, i Toronto Raptors campioni in carica hanno visto salire il proprio valore del 25% a 2,1 miliardi, meglio della franchigia della baia e dei Philadelphia 76ers, che continuano a crescere con rapidità (+47% 2016/17, +40% nel 2017/18 e +21% nel 2018/19) toccando quota 2 miliardi
Complessivamente, le squadre valgono 63,6 miliardi di dollari, con una crescita del 14% rispetto ai 56 miliardi della passata stagione.
Squadre NBA più ricche, i ricavi
Insieme al valore, crescono anche i ricavi: complessivamente le 30 squadre hanno avuto ricavi per 8,7 miliardi di dollari nella stagione 2018/19, in crescita del 9,5% rispetto agli 8 miliardi del 2017/18, con una media di 292 milioni a franchigia, secondo Forbes. Il fatturato maggiore è quello dei New York Knicks, con 472 milioni di dollari: a seguire Golden State Warriors (440 milioni), Los Angeles Lakers (434 milioni) e Houston Rockets (348 milioni).
La crescita maggiore è stata fatta segnare dai Milwaukee Bucks, passati da 204 a 283 milioni (+38,7%): alle loro spalle i Toronto Raptors (+21,5%, da 275 a 334 milioni), i Portland Trail Blazers (+16,7%, da 246 a 287 milioni) e gli Atlanta Hawks (+16,7%, da 215 a 251 milioni). L’unica ad aver visto scendere i ricavi sono invece i Cleveland Cavaliers, -0,7% da 302 a 300 milioni.
Infine, anche nel 2017/18 29 squadre su 30 hanno avuto un risultato operativo in positivo: l’unica in rosso sono gli Oklahoma City Thunder, con -23 milioni.
Il risultato operativo complessivo è passato da 1,8 miliardi a 2,1 miliardi di dollari, con una media di 70 milioni, in crescita del 16% rispetto ai 60 milioni del 2017/18.