Subisce un nuovo colpo la battaglia di Adidas sull’utilizzo esclusivo delle tre bande laterali, riconducibili al proprio storico brand. La Corte d’Appello dell’Aja ha stabilito che la società tedesca non possiede l’esclusività dell’utilizzo delle tre bande in tutto il territorio del Benelux (Olanda, Belgio e Lussemburgo) e in altri mercati internazionali.
Come spiega “Palco 23”, il caso risale al 1997, quando Adidas denunciò H&M per l’uso di due bande parallele per la sua linea di abbigliamento sportivo. Dopo 23 anni di contenzioso, la catena svedese è uscita vincitrice da questa disputa.
[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]
La Corte d’Appello ha ritenuto che «le ricerche di mercato suggeriscono che i consumatori difficilmente possono associare la linea di abbigliamento sportivo di H&M a quella di Adidas». La sentenza afferma inoltre che «solo il 10% dei consumatori poteva immaginare che fosse ci fossemAdidas dietro gli articoli venduti con le due bande».
[cfDaznWidgetSerieA]
Il marchio tedesco dovrà inoltre versare ad H&M 80.000 euro per le spese legali legate al processo, anche se rimane viva la possibilità di appellarsi contro la sentenza dinanzi alla Corte Suprema dei Paesi Bassi. «Esamineremo la possibilità nel dettaglio e non commenteremo per il momento», ha dichiarato la società al quotidiano World Preview.