Il Milan femminile, dopo la prima stagione in cui è arrivato a sfiorare la qualificazione alla Champions League, è pronto a ripartire. E lo farà con un nuovo tecnico, non più Carolina Morace, ma Maurizio Ganz, alla prima esperienza da tecnico di una squadra di sole donne, ma già entusiasta dell’avventura che lo attende.
Proprio nel corso di questa estate il calcio femminile è riuscito a guadagnarsi uno spazio di tutto rispetto e Ganz vuole proseguire su questa lunghezza d’onda. Le idee sono ben chiare: “Non esiste calcio femminile e calcio maschile. Esiste solo il calcio e parlare di calcio. Dovrò stare attento magari nel modo di comunicare, perché sono un allenatore focoso e ogni tanto dovrò mordermi la lingua. Ma l’obiettivo è vincere, anche se non sarà facile perché sarà un campionato molto equilibrato. Il Milan però deve primeggiare, arrivare più in alto possibile” – ha detto nel corso della conferenza stampa a Casa Milan a cui non hanno voluto mancare nemmeno Paolo Maldini, Zvone Boban e Frederic Massara.
Dopo anni di gavetta da allenatore entra nel mondo del calcio femminile, senza timori e con grande consapevolezza in un mondo, quello rossonero, che conosce bene grazie alla sua esperienza da calciatore. “Per me è un’esperienza nuovissima. E’ un mondo che conosco esternamente – ammette Ganz – ora lo conoscerò anche dall’interno. Voglio dare un’identità alla squadra. Sono orgoglioso di essere al Milan, il Dna rossonero c’è sempre stato”.
E i suoi primi passi sono stati quelli giusti, in via Aldo Rossi ne sono convinti: “Ha avuto grandissima sensibilità. Cosa ci aspettiamo quest’anno? Abbiamo fatto bene dal punto di vista tecnico e vogliamo lottare per lo scudetto e qualificarci in Champions” – ha spiegato Elisabeth Spina, responsabile settore femminile del Milan.