Napoli campagna abbonamenti 2019 – Il Napoli ha presentato la campagna abbonamenti per la stagione 2019/2020. Abbonamenti che tornano dopo un anno di stop e che prevedono prezzi più bassi rispetto al passato e la possibilità di prestare l’abbonamento ad un amico o parente.
A spiegarlo, in una conferenza stampa, è stato Alessandro Formisano, head of operations del Napoli: «Vogliamo sfruttare la riqualificazione del San Paolo e la sostituzione per intero dei sediolini. È un’occasione colta in pieno da noi con una campagna abbonamenti da fuochi d’artificio», ha spiegato.
«La campagna inizia il 25 luglio alle ore 12 – ha aggiunto Formisano –, abbiamo atteso il completamento della numerazione dei sediolini dello stadio. Al momento metteremo in vendita solo una quota degli abbonamenti, non tutta la numerazione è stata completata. L’acquisto è legato al possesso della fidelity card».
Alcune info sull’abbonamento: «Permetterà l’accesso in varchi esclusivi del San Paolo e si potrà cedere gratuitamente per cinque gare durante l’anno, soltanto ad un altro possessore di fidelity card e tramite il sito ticketone. La riteniamo una innovazione importante perché la incedibilità poteva essere un freno all’abbonamento. Il calendario di Serie A è sempre più complesso, l’impossibilità di andare allo stadio ora sarà superata».
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Per quanto riguarda invece i prezzi, Formisano ha spiegato: «I prezzi sono fortemente ridotti, la Tribuna Posillipo scende da 1500 euro a 999 euro, la Nisida passa da 800 a 750, i Distinti scendono d 750 a 499 euro, infine le Curve passano da 350 a 269 euro. Ulteriore novità, abbiamo deciso i prezzi dei biglietti di tutte le prossime 17 gare, l’abbonato già saprà la convenienza dell’acquisto rispetto al singolo biglietto. Un ulteriore modo di essere chiari e cristallini con i nostri tifosi».
«Per gli abbonati – conclude poi Formisano – ci sarà diritto di precedenza in vista di Coppa Italia e Champions League, ma soprattutto i possessori di abbonamenti potranno accedere agli allenamenti del Napoli al San Paolo qualora si decidesse di fare allenamenti a porte aperte a Fuorigrotta».