Ci sarebbero dei rallentamenti per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione dello stadio “Luigi Ferraris” di Genova. Lo spiega l’edizione di Piemonte e Liguria de “Il Giornale”, che lega a questi rallentamenti la situazione della Sampdoria, con il club blucerchiato in attesa di cessione.
La Sampdoria, infatti, non ha ancora firmato la concessione di 90 anni (che dovrà sottoscriverla assieme al Genoa), e in questo modo i lavori corrono il rischio di non essere ultimati per l’inizio del campionato. Non si tratta di una disdetta, ma l’iter si è fermato in attesa di capire se Massimo Ferrero riuscirà a passare il testimone.
Lo stesso Stefano Anzalone, consigliere delegato allo Sport del Comune di Genova, ha confermato al quotidiano che il cronoprogramma non è stato ancora rispettato. Tuttavia, Anzalone si è dimostrato fiducioso del fatto che la prima giornata di serie A si potrà disputare.
[cfDaznWidgetSerieA]
«Non con tutto lo stadio agibile, magari, ma credo non ci siano problemi a giocare al Ferraris. I lavori al manto erboso sono a buon punto, è stato rifatto il drenaggio ed è in corso la rizollatura. Si erano invece fermati i lavori sugli spalti». Anzalone ha confermato che ora i lavori procedono sulle tribune superiori, inclusa anche la tribuna stampa: «Sì, quella parte credo che non sarà pronta prima di metà settembre, o forse fine settembre».