Impatto paracadute retrocessione – Finita la stagione, uno dei temi che torna alla ribalta è il paracadute retrocessione, ovverosia la somma che la Lega Serie A garantisce per la stagione successiva alle squadre scivolate in Serie B. Un fattore che incide anche nella stagione successiva.
Dal punto di vista sportivo, nelle ultime cinque stagioni le squadre retrocesse in Serie B hanno centrato in tre occasioni la promozione immediata (Cagliari primo nel 2015/16, Hellas Verona secondo nel 2016/17 ed Empoli primo nel 2017/18), con una ulteriore promozione via playoff (Bologna nel 2014/15 dopo aver chiuso il campionato al quarto posto), mentre altre sei volte le squadre hanno raggiunto un piazzamento playoff (Cesena sesto nel 2015/16, Carpi settimo nel 2016/17, Frosinone terzo nel 2016/17, Palermo quarto nel 2017/18, Benevento terzo nel 2018/19 ed Hellas Verona quinto nel 2018/19 ma ancora in corsa per la promozione nella finale con il Cittadella).
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In 10 occasioni su 14 le squadre che hanno incassato il paracadute hanno partecipato almeno ai playoff: fuori dalle prime posizioni solo Catania (15° nel 2014/15 e poi retrocesso per illecito), Livorno (nono nel 2014/15), Pescara (16° nel 2017/18) e Crotone nella stagione appena conclusa (11°).
Un impatto comunque importante, così come dal punto di vista economico. In media le squadre che abbiamo analizzato hanno incassato 15,1 milioni di euro di paracadute, dai 6,5 del Cesena nel 2015/16 ai 25 milioni di Hellas Verona (16/17), Empoli (17/18) e Palermo (17/18): una cifra che ha rappresentato in media il 56,2% del fatturato medio di circa 27 milioni di euro a squadra.
Il paracadute tuttavia mediamente non ha permesso di coprire alle società i costi della rosa (ammortamenti+stipendi), pari a 22,8 milioni in media, con conti che sono stati in rosso per circa 3,7 milioni in media nella stagione in Serie B, su cui hanno un impatto importante i rossi di Catania (-15,3) e Bologna (-28,3) senza i quali la media del risultato netto sarebbe positiva per 0,8 milioni.
La capacità di investire non resta quindi pari a quella delle stagioni in Serie A: mediamente il fatturato delle squadre retrocesse, nonostante il paracadute, è sceso del 30% passando da 38,5 a 27 milioni di euro, mentre il risultato netto è passato da -1,3 a -3,7 milioni di euro in media (ma senza considerare Catania e Bologna sarebbe migliorato, passando da un utile di 0,4 ad un utile di 0,8 milioni).
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