Tifoso Juve bandito – Individuato e bandito per cinque anni dallo stadio. E’ questa la sanzione inflitta dalla Juventus a un proprio tifoso, protagonista del gesto dell’aeroplano verso i supporter granata nel derby del 3 maggio scorso. Il club bianconero ha identificato il soggetto in questione e ha inviato tutto il materiale alla Polizia per i passaggi formali.
Come riporta “Panorama”, non si tratta di un Daspo (che potrebbe arrivare su iniziativa della Questura), ma di una scelta autonoma della società bianconera che ha notificato alla persona il ritiro del gradimento e l’inserimento nella black list per l’acquisto di abbonamenti e biglietti.
Il tifoso, nella notte del derby della Mole, vigilia della commemorazione del 70° anniversario della tragedia di Superga, ha voluto irridere i tifosi del Torino mimando il gesto dell’aereo. Il video è stato caricato sui social e ha fatto il giro della rete diventando virale. La Juventus ha lavorato una giornata utilizzando tutti i mezzi a disposizione nello Stadium, lo ha individuato e ha consegnato il materiale alle forze dell’ordine per gli atti formali.
Un gesto simbolico quello dei bianconeri. Da oltre un anno, infatti, i club italiani possono identificare chi si rende protagonista di episodi condannabili dentro il proprio impianto e definirli “sgraditi” negando loro l’accesso a tempo determinato o indeterminato. Si tratta di una possibilità concessa alle società dopo l’accordo dell’agosto 2017 tra la Figc, la Lega e il Viminale.