Ha del clamoroso l’indiscrezione lanciata dal quotidiano portoghese “O Jogo”. A sedici anni dal suo addio allo Sporting Clube de Portugal (noto anche come Sporting Lisbona), il nome di Cristiano Ronaldo e quello del club lusitano potrebbero tornare a unirsi grazie allo stadio dei biancoverdi.
Lo Sporting, infatti, impegnato a dare seguito al processo che porterà alla vendita dei “naming rights” dello stadio José Alvalade. In una delle tappe recenti è stato suggerito proprio il nome di CR7 come dominio da affiancare al nome originale dell’impianto, una possibilità nei confronti della quale anche Miguel Cal, incaricato di portare avanti l’operazione, è apparso favorevole.
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Senza tralasciare tutte le alternative studiate per la concessione dei “naming rights” per l’impianto, l’associazione dell’Alvalade con un marchio impattante come quello di CR7, potrebbe dare risalto notevole al club a livello internazionale. Stando a “O Jogo”, l’accordo potrebbe addirittura essere definito senza contropartite per lo Sporting, che potrebbe sfruttare però i vantaggi derivanti dall’essere associati a un campione come Cristiano Ronaldo, in particolare sui mercati emergenti asiatici, soprattutto in Cina.