“Serve coraggio e severissime punizione per chi pratica il razzismo e per chi lo giustifica, in un maniera o altra. Bisogna essere uniti contro il razzismo”. È l’appello di Mino Raiola, ‘re’ del calciomercato e agente di Moise Kean e Blaise Matuidi, involontari protagonisti allo stadio di Cagliari dopo i buu razzisti al gol del giovane attaccante. L’agente invita i suoi giocatori a pubblicare sui propri profili social la foto che immortala i due calciatori sorridenti comparsa sul profilo ufficiale di Matuidi.
[cfDaznWidgetSerieA]
“Non si può essere italiano e razzista allo stesso tempo”, è la dura presa di posizione di Raiola. “Io sono con Kean e Blaise”, riferito anche a Matuidi, giocatore che più degli altri ha protestato per i cori. “Per me il razzismo e sinonimo di ignoranza. Nessuno può o dovrebbe giustificarlo. Sono fiero dei miei ragazzi e sono con loro fino alla fine”.
[cfMetricsMonsterWidgetCode]
Sui social è tornato a parlare anche lo stesso Kean: braccia larghe e sguardo interlocutorio sotto la curva avversaria dopo aver segnato, “il miglior modo per rispondere al razzismo”. Questa la risposta dell’attaccante della Juventus agli insulti razzisti piovutogli addosso durante la partita vinta contro il Cagliari. Kean ha postato su Instagram la foto della sua esultanza a braccia larghe, chiudendo il post con l’emoticon del gorilla e un eloquente “#notoracism”.