“Grande soddisfazione per l’operazione effettuata”. Il presidente della Juventus Andrea Agnelli commenta così, nel corso di una conference call, l’emissione del bond da 175 milioni di euro da parte della società bianconera.
“Si tratta di un prestio corporate, quindi emesso direttamente dalla società e non da un veicolo. Con orgoglio, posso dire che siamo la prima società calcistica ad emettere un bond con queste caratteristiche, visto che parliamo di un prestito senior, non garantito”, ha proseguito nella conference call con i giornalisti. La Juve ha così dimostrato di essere “pioneristica e innovativa nel suo approccio al mercato” incluso “quello del debito”, le parole di Agnelli.
“Una operazione che conferma anche la capacità di programmazione della Juventus. In questi mesi il CFO Marco Re ha portato a termine l’operazione relativa al prestito, il CRO Giorgio Ricci ha chiuso il rinnovo con Adidas e altre operazioni mentre il Chief Football Officer Fabio Paratici ha acquisito a parametro zero Aaron Ramsey”.
“Continua così la crescita della Juventus, consapevoli tuttavia che le società big d’Europa restano ancora lontane. L’ambizione ora è continuare questo processo di crescita iniziato nel 2010”, ha concluso Agnelli.