L’Italrugby fa flop anche sugli spalti. La 19esima sconfitta consecutiva nel Sei Nazioni incassata contro il Galles ha fatto registrare anche il record negativo di presenze all’Olimpico.
Erano infatti presenti circa 38.500 spettatori sabato nella Capitale secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, di cui circa 7mila tifosi gallesi. Per la prima volta sotto quota 40mila dal 2011, quando l’Italia si è spostata stabilmente all’Olimpico lasciando il Flaminio, che è stata la casa dell’Italrugby dall’ingresso nel Sei Nazioni.
Battuto il precedente primato negativo, realizzato sempre in una sfida contro il Galles: 40.986 spettatori per la gara del 2017, che aveva visto i gallesi vincere per 33-7.
L’Italia sabato ha proseguito la sua striscia negativa di sconfitte, allungandola a quota 19: è dal 28 febbraio del 2015, quando gli azzurri batterono la Scozia a Murrayfield, che gli azzurri non esultano alla fine di una partita del 6 Nazioni. Secondo il presidente della Fir Alfredo Gavazzi è soprattutto un problema “generazionale”, dice, puntando molto sull’attuale Under 20, stabilmente all’ottavo posto nel ranking mondiale da tre anni.