Tra i tanti volti noti che si sono ritrovati al “Globe Soccer Award” di Dubai, c’è anche il “Fenomeno” Ronaldo, ex bomber dell’Inter e oggi presidente del Valladolid, club che milita nella Liga spagnola. Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, il brasiliano ha parlato anche del nostro calcio, con particolare riferimento all’Inter.
«Se un giorno potrò diventare presidente dell’Inter? Perché no, i colori nerazzurri sono sempre nel mio cuore, anche se al momento non avrei soldi per comprare il club. In futuro non lo escludo», ha detto Ronaldo rispondendo a una domanda.
«Come vedo oggi l’Inter? È in crescita – ha spiegato il brasiliano –, la Juve è nettamente più forte delle altre anche se il Napoli sta facendo molto bene. Sono contento per l’Inter, anche se in Champions ha deluso in casa, speriamo che prossimamente possa dare qualche gioia ai tifosi. Il pari col Psv non era atteso, ma nel calcio le sorprese sono normali. Spalletti sta facendo molto bene. Icardi è una bandiera per l’Inter, un giocatore importante, non è facile vendere un giocatore così, con ingaggio alto e che costa tantissimo».
Ronaldo non ha potuto evitare una battuta su CR7, sbarcato in Italia durante il mercato estivo: «Cristiano Ronaldo alla Juventus non è una sorpresa, noi che viviamo di calcio ci aspettiamo di tutto. È bello però vedere Cristiano in Serie A e Ancelotti al Napoli. Con Ancelotti condivido grandi ricordi, ci sentiamo spesso, una persona davvero perbene».
Chiusura dedicata al suo futuro: «Le sfide per me continuano, da giocatore ho sempre tentato di fare del mio meglio anche se gli infortuni mi hanno castigato troppo. Ma sono contento di quello che ho fatto e raggiunto, di quello che ho vinto e anche di quello che ho perso. Il calcio è sempre la mia motivazione per vivere, da giocatore e ora da presidente del Valladolid. Sono ancora motivato per fare tante cose, con tanto impegno».