Niente Cristiano Ronaldo e risultati per il Real Madrid e il Santiago Bernabeu si svuota. Come riporta il quotidiano AS, a questo punto dello scorso anno il Bernabéu aveva avuto 819.569 spettatori in dodici partite, con una media di 68.297 a partita. In questa stagione, la partecipazione totale è scesa a 753.462 spettatori (8% in meno), 62.788 in media in ogni partita: in sostanza, ci sono 5.509 spettatori in meno per ciascuna gara.
Nelle prime dodici partite casalinghe in stagione, solo in sette occasioni ci sono stati più di 60mila spettatori e soltanto contro l’Atletico è stata superata quota 70mila (78.642): nel 2017/18, al contrario, il Real era sceso sotto i 60mila spettatori soltanto contro il Fuenlabrada in Copa del Rey.
Oltre agli scarsi risultati e all’aumento dei prezzi, un impatto, spiega il quotidiano spagnolo, lo ha avuto anche l’addio di Cristiano Ronaldo: basti pensare che i 48.466 presenti per l’esordio in Liga con il Getafe al Bernabeu hanno rappresentato il dato più basso per il Real dal 24 maggio 2009, ovverosia l’ultima partita prima dell’arrivo di CR7 in blancos. Con il portoghese a Madrid, non era infatti mai stato registrato un dato di spettatori così basso.
L’unica competizione in cui il Real ha migliorato i numeri del pubblico rispetto all’anno scorso è stata la Copa del Rey, in cui è passata dai 49.638 che hanno visto il ritorno di Madrid-Fuenlabrada ai 55.243 per la sfida con il Melilla.
In Liga, il Real aveva avuto 548.986 spettatori, 68.623 in media: quest’anno 509.976 (39.010 in meno), 63.747 per partita (4.876 in meno). In Champions invece l’anno scorso contro APOEL, Tottenham e Borussia il Real non era mai sceso sotto i 70mila, con 220.972 spettatori e una media di 73.657: quest’anno i presenti sono stati 188.243, cioè 62,748 a partita, 32.729 in meno in totale e quasi 11.000, esattamente 10.909, a partita.