Da Neymar a Mbappè, passando per Messi e Cristiano Ronaldo, gli stipendi nel mondo del calcio hanno raggiunto vette inesplorate negli ultimi anni. Tuttavia, per quanto sia difficile trovarli ai vertici delle classifiche mondiali, i giocatori italiani si difendono e alcuni di loro sono riusciti a strappare contratti importanti anche in tempi recenti.
Ma chi sono i calciatori italiani più pagati ad oggi? Questa particolare classifica – come spiega “La Gazzetta dello Sport” – è guidata da un giocatore che ha fatto le sue fortune all’estero (prima in Olanda e poi in Inghilterra) e che ora si gode il suo stipendio milionario in Cina: Graziano Pellè. Protagonista nel bene e nel male della spedizione azzurra agli Europei del 2016, l’attaccante ha da poco rinnovato il suo contratto con lo Shandong Luneng per la cifra record di 15 milioni netti a stagione.
Uno stipendio che segue un ingaggio altrettanto ricco (38 milioni netti in 30 mesi), percepito durante la prima parte della sua avventura in terra asiatica, iniziata più di due anni fa. Con 11 gol nei primi 18 mesi e con le successive 16 marcature, l’ex bomber del Feyenord si è poi guadagnato la riconferma strappando un contratto altrettanto importante.
I calciatori italiani più pagati, Donnarumma e Verratti sul podio
Dunque, grazie a questo prolungamento Pellè si conferma, all’ età di 33 anni, l’azzurro più ricco. Il distacco da chi lo segue in classifica è notevole, considerando che la seconda posizione vede in coabitazione il portiere del Milan Gianluigi Donnarumma e il centrocampista del Paris Saint-Germain Marco Verratti: entrambi guadagnano 6 milioni di euro netti a stagione. Tuttavia, l’abruzzese è in attesa che il PSG renda ufficiale il suo nuovo contratto che prevede un aumento a 10 milioni di euro netti a stagione.
Ai piedi del podio spunta invece Leonardo Bonucci, che guadagna 5,5 milioni di euro. Anche il centrocampista del Chelsea Jorginho ha un ingaggio che supera i 5 milioni, mentre a 5 si ferma un altro italiano del PSG: Gianluigi Buffon. Il portiere, tuttavia, grazie a una serie di bonus facilmente raggiungibili può arrivare addirittura a quota 7 milioni.