Ranking Fifa, il Belgio resta in testa: l'Italia sale al 18° posto

Il Belgio resta in cima al Ranking Fifa anche a novembre, nonostante il divario tra con Francia (2ª) e Brasile (3ª) si sia ridotto nell’ultimo mese.

Le sconfitte nella UEFA Nations…

Bonucci Chiellini Nazionale

Il Belgio resta in cima al Ranking Fifa anche a novembre, nonostante il divario tra con Francia (2ª) e Brasile (3ª) si sia ridotto nell’ultimo mese.

Le sconfitte nella UEFA Nations League hanno fatto perdere a Francia e Belgio sei punti in classifica, mentre il Brasile – nonostante sia ancora 50 punti dietro la Francia – ne ha guadagnati sette dopo le vittorie su Uruguay (7ª, un posto perso in classifica) e Camerun (55ª, quattro posti persi).

Il Portogallo (6, una posizione guadagnata) è stata la squadra a trarre profitto dalla scivolata dell’Uruguay verso il basso, mentre i successi in Nations League di Svezia e Olanda (alla pari al 14° posto, con rispettivamente 3 e una posizione guadagnata) si riflettono nelle posizioni migliorate.

L’Italia, grazie al pareggio contro il Portogallo in Nations League e alla vittoria contro gli Usa in amichevole, ha guadagnato una posizione salendo al 18° posto superando il Galles. Prosegue così la risalita degli azzurri, dopo aver toccato il punto più basso dall’introduzione del Ranking Fifa lo scorso agosto, quando erano scivolati fino al 21° posto.

Le vittorie consecutive nella stessa competizione hanno spinto la Serbia (29ª, 6 posizioni guadagnate) e la Repubblica Ceca (42ª, 6 posizioni guadagnate) a miglioramenti significativi, sebbene il Marocco (40ª, 7 posizioni guadagnate) sia stata la squadra con la crescita maggiore nella top 50 dopo le vittorie con Tunisia (2ª6, 4 posizioni perse) e il già citato Camerun. Un risultato di cui ha anche beneficiato il Senegal (23, più 2 posti), che ha sostituito i tunisini come squadra leader tra le squadre africane.

Più in basso, tra le squadre che hanno guadagnato più posti da segnalare il quintetto africano formato da Mozambico (117ª, +5), l’Angola (125ª, +5), il Sudan (127ª, + 8), le Comore (143ª, + 5) e il Gambia (166ª, in su 7). Notevole anche l’ascesa del Kosovo (131ª, +6), salito alla posizione di classifica più alta finora.