Supercoppa Italiana Arabia Saudita Usigrai. Si avvicina l’appuntamento con la finale di Supercoppa Italiana in programma mercoledì 16 gennaio a Gedda, in Arabia Saudita, dove si sfideranno Juventus e Milan. La scelta della location però non sembra soddisfare minimamente l’Usigrai, l’Unione Sindacale dei Giornalisti Rai, che già recentemente si era espressa in modo contrario sottolineando come non ritenga adeguato dover giocare in un luogo in cui la sicurezza potrebbe essere messa a rischio.
Quell’appello era rimasto inascoltato e non era arrivato alcun dietrofront. L’Organismo quindi ci riprova e ha deciso di far sentire nuovamente la propria voce a riguardo. “Noi non molliamo: continuiamo a chiedere alla Lega Calcio, alla Juventus e al Milan di ripensarci, di non giocare in Arabia Saudita la finale della Supercoppa italiana. Dopo le notizie pubblicate dalla stampa americana sulle indagini della Cia in merito all’assassinio del giornalista Khashoggi che chiamano in causa direttamente il principe ereditario saudita, sarebbe ancor più grave e un colpo a chi crede nella libertà di stampa”.
L’Esecutivo Usigrai ha deciso di ribadire il proprio punto di vita in occasione dell’assemblea a Campobasso con la redazione della TgR Molise, nell’ambito del giro per la presentazione del Contratto di Servizio. “Abbiamo scritto alla Lega, a Juventus e Milan, e all’Aic (Associazione italiana calciatori). La settimana prossima incontreremo a Milano il Presidente della Lega Miccichè per esporre la nostra preoccupazione” aggiunge. E conclude: “Con grande prontezza ci ha risposto la Juventus, che – ‘pur comprendendo pienamente la vostra critica e il vostro disagio’ – ci rimanda alla Lega, unica titolare della decisione. Così come alla Lega ci rimanda anche il Milan. Per correttezza e completezza, rendiamo note le lettere di risposta. Al momento nessun segnale dall’Aic. Ma siamo fiduciosi in una risposta”.
A pohe settimane dall’evento sembra difficile sperare in un dietrofront, ma la Tv di Stato non vuole mollare.