Il Manchester City sta pensando di aumentare la capienza dell’Etihad Stadium a 63.000 spettatori e ha incontrato i tifosi per discutere dello sviluppo futuro, secondo quanto riportato dal Daily Mail.
L’obiettivo del club sarebbe quella di espandere la North Stand su due livelli, che permetterebbe di aumentare la capacità dell’impianto di 8mila posti, passando dagli attuali 55mila a circa 63mila.
La società di costruzione di stadio ISG ha ospitato recentemente un gruppo di tifosi per conto del club, con funzionari che suggeriscono che il City potrebbe persino spingere per iniziare i lavori di costruzione la prossima estate.
Il club è desideroso di dialogare con i ifosi per capire le loro preferenze, che potrebbero poi essere incorporate nello sviluppo dello stadio.
Inoltre, i dirigenti del City guardano con molto interesse il successo dei settori in piedi del Celtic Glasgow e Borussia Dortmund, seguendo da vicino quanto sta accadendo negli impianti dei due club. Il City infatti spera di poter inserire un’area in piedi nel piano di sviluppo, sfruttando anche la possibile revisione del Governo per quanto riguarda le “safe standing”, la cui conclusione è prevista per fine anno.
I dirigenti del City sono anche desiderosi di garantire che la maggior parte della nuova capienza avrà un prezzo accessibile per i tifosi “medi”. Tuttavia sono in discussione anche i piani per incorporare alcune aree aziendali nella nuova tribuna ampliata.
I lavori di costruzione potrebbero durare circa due anni, il che significa che la nuova tribuna potrebbe essere pronto in tempo per la stagione 2021/22, se il lavoro dovesse iniziare il prossimo anno.
Tuttavia una fonte vicina al progetto ha dichiarato: “Tutte le discussioni sono concettuali. Nessuna decisione è stata presa e non esiste una tempistica in vigore”, secondo quanto riportato dal Daily Mail.