Per strapparlo al Monaco, il Paris Saint Germain ha sborsato 180 milioni di euro. E lo stesso Kylian Mbappé non esita a definire “indecente” una tale cifra per un giocatore.
Intervistato dall’emittente svizzera RTS l’attaccante ha detto: «È qualcosa di indecente per uno come me, che arriva da una famiglia molto modesta. Però è il mercato, il mondo del calcio funziona così. Non devo certo essere io a rivoluzionarlo. Sono dentro un sistema, bisogna saperlo rispettare e rimanere al proprio posto».
Anche se a dicembre compirà appena 20 anni, Mbappé è tra i candidati al Pallone d’Oro. Ma la sua principale ambizione è rimanere se stesso: «Non voglio essere la copia di qualcun’altro – ha spiegato – Voglio segnare la storia essendo me stesso. Penso sia naturale avere un’alta autostima, anche se nella vita di tutti i giorni bisogna avere umiltà, che è la forza dei grandi».
Mbappé è stato al centro anche delle ultime rivelazioni di Football Leaks. Nel dettaglio, i documenti svelati hanno rivelato le cifre dell’affare che lo ha portato al Paris Saint-Germain: l’affare si è concluso con un prestito gratuito con riscatto fissato a 145 milioni, più altri 35 di bonus.
I parigini hanno accettato le richieste economiche dell’entourage del giocatore: 5 milioni di bonus alla firma pagabili in due stagioni e stipendio da 50 milioni di euro netti per cinque stagioni. Ingaggio che il PSG versa in maniera progressiva: 7 milioni nel 2017/18, poi 9,3 in questa stagione e 1 milione a salire ogni anno, fino ai 12 milioni dell’ultima stagione dell’attuale contratto.