Quando tutto sembrava fatto, Gonzalo Higuain avrebbe puntato i piedi sulle condizioni del suo trasferimento dalla Juventus al Milan, mettendo così a rischio anche lo scambio tra Leonardo Bonucci e Mattia Caldara.
Se nella notte tra lunedì e martedì Juventus e Milan sembravano essere riuscite ad ottener il sì dell’attaccante argentino, ieri qualcosa si sarebbe inceppato, come evidenzia il Corriere della Sera in edicola oggi.
Alla fine l’accordo non c’è. O meglio c’è tra Juve e Milan, che ieri hanno limato anche i dettagli.
Scambio alla pari Bonucci-Caldara, valutati circa 40 milioni di euro. Higuain, l’apriscatole della complicata trattativa, sarebbe dovuto andare a Milano in prestito oneroso per 18 milioni, la cifra di ammortamento per una stagione, e diritto di riscatto da esercitare tra un anno a 36 milioni.
https://www.calcioefinanza.it/2018/07/31/operazione-bonucci-caldara-higuain-gli-impatti-sui-conti-di-milan-juve/
Ma il fratello di Higuain, Nicolas, e il suo legale all’improvviso avrebbero alzato il tiro.
Higuain al Milan ci va, ma vuole più soldi di quelli messi sul piatto dal Milan
Leonardo aveva proposto all’argentino 6 milioni netti per 4 anni per un totale di 24. Alla
Juve, per tre stagioni, ne guadagna 22,5. Troppo pochi secondo Higuain che vorrebbe arrivare a uno stipendio di 9 milioni a stagione.
Secondo quanto ricostruito del CorSera, l’argentino lo avrebbe ripetuto chiaro e tondo nei tre incontri a cui ha partecipato: i due con la coppia Marotta-Paratici e quello nella sede rossonera, allargato alla dirigenza bianconera.
E se quei soldi non li tira fuori il Milan, deve metterceli la Juventus attraverso una buonuscita. Si parla di una cifra tra i cinque e i sette milioni di euro.
Higuain, così avrebbe detto Nicolas a Marotta e Paratici non è neppure convinto della formula. Non vorrebbe trasferirsi in prestito senza obbligo di riscatto, teme che le assicurazioni di Leonardo possano cadere nel vuoto.
Oggi, dopo una notte di riflessioni, si ricomincerà a trattare e si capirà se l’intransigenza del numero nove è una semplice strategia o se dietro c’è un’altra squadra.
Il Chelsea, sino adesso, è rimasto nell’ombra. Ma mai dire mai. Di sicuro se Higuain non cambia idea, salta anche lo scambio Bonucci-Caldara.