Il Vicenza, una delle squadre che si era fatta maggiormente ammirare negli anni ’90 al punto tale da qualificarsi nelle competizioni europee, punta ora a tornare nel calcio che conta grazie al nuovo proprietario Renzo Rosso, patron della Diesel. L’imprenditore non nascondei suoi obiettivi: “Abbiamo progetti ambiziosi, vogliamo diventare una società calcistica che possa diventare un modello a livello nazionale” – ha detto in occasione della sua presenza nella sede di Otb spa, quartier generale del marchio di abbigliamento.
Rosso ha idea di restare a lungo nella società biancorossa, pronta a disputare il prossimo campionato di Serie C: “Il nostro progetto prevede un business plan di cinque anni – sono le parole di “Mister Diesel – ma la società non sarà solamente della famiglia Rosso ma di un’intera città e di provincia. L’obiettivo è creare un’unione di persone in grado di coinvolgere imprenditori, istituzioni, partner, sponsor e tifosi, che comporranno un board. Il presidente, per il momento, sarà ancora mio figlio Stefano Rosso (che ricopriva lo stesso ruolo al Bassano Virtus), poi una volta che sarà creato il board, non è escluso che venga fatta un’altra scelta. Non ci sarà solamente il calcio nel progetto di Renzo Rosso.
“Puntiamo molto sullo stadio Menti – ha concluso – in questo storico impianto, che nei prossimi anni intendiamo rivoluzionare, vogliamo organizzare eventi non solo sportivi, ma anche occasioni di incontro prima e dopo le partite. Vogliamo che lo stadio Menti diventi un luogo di incontri, anche con l’aiuto dei tifosi, ai quali chiedo di tifare e cantare, non di litigare con le altre tifoserie. Il sogno è di raggiungere la quota di 10 mila abbonati”.