Nuovo Mondiale per club – Venticinque miliardi di dollari (circa 20,3 miliardi di euro) per acquistare i diritti per lo sfruttamento commerciale di tre edizioni del nuovo Mondiale per club, la competizione che il presidente della Fifa, Gianni Infantino, vorrebbe introdurre al posto della Confederations Cup e dell’attuale Mondiale per club.
Sarebbe questo, secondo quanto riportato dal New York Times, la proposta “monstre” che un fondo di investitori mediorientali ed asiatici avrebbe inoltrato allo stesso Infantino prima della riunione del comitato esecutivo della Fifa tenutosi il mese scorso a Bogotà.
Nuovo Mondiale per club, l’offerta per ora è stata respinta
Il presidente della Fifa, secondo quanto riferisce il quotidiano USA, avrebbe informato il board dell’esistenza dell’offerta, ma non avrebbe illustrato i dettagli economici, motivo per il quale – scrive ancora il Nyt – la proposta proposta di portare avanti la trattativa sarebbe stata per ora respinta.
Un simile accordo non avrebbe precedenti, sottolinea il giornale. La Fifa non ha mai venduto il controllo dei suoi eventi al miglior offerente e mai ad un fondo di investimento. Ma nei mesi scorsi aveva ricevuto offerte per portare in Arabia Saudita e Cina il Mondiale per club.
Nuovo Mondiale per club, il possibile format del torneo
Il progetto del nuovo Mondiale per club non è ancora definito, ma sono già note quelle che dovrebbero essere le principali caratteristiche.
Il torneo, nell’idea del presidente della Fifa, non sarà più su base annuale ma dovrebbe essere disputato ogni quattro anni, al termine della stagione regolamentare, nella finestra attualmente occupata dalla Confederations Cup.
Al nuovo Mondiale per club parteciperebbero 24 squadre da tutti e cinque i continenti:
- 12 squadre europee: le ultime quattro vincitrici della Champions, le ultime quattro finaliste e i quattro club con il miglior ranking Uefa.
- 5 squadre sudamericane: le ultime quattro squadre vincitrici della Coppa Libertadores e la miglior squadra della classifica Conmebol
- 2 squadre per l’Asia
- 2 squadre per il Nord America
- 2 squadre per l’Africa
- 1 squadra per l’Oceania o una squadra qualificata in un playoff tra una squadra dell’Oceania e quella di un altro continente.
Nuovo Mondiale per club, le perplessità dei club europei
La formula del nuovo mondiale per club, come rivelato proprio dal New York Times, non sembra però piacere ai club europei, che avrebbero manifestato il proprio scetticismo sul piano di Infantino in occasione della riunione del comitato esecutivo della Fifa di Bogotà.
Al di là degli aspetti formali (sia i rappresentanti dei club, sia il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, avrebbero criticato la fuga in avanti sul progetto da parte di Infantino), gli stakeholders europei non vederebbero di buon occhio la nascita del nuovo Mondiale per club, temendo possibili ripercussioni negative dal punto di vista commerciale sulla Champions League o (sostiene qualcuno) sul progetto di Superlega europea che i grandi club vorrebbero lanciare al termine del triennio 2018-2021.