Lo stadio Luigi Ferraris è in vendita: il costo è di 10 milioni di euro. Come riporta l’edizione di Genova de La Repubblica, il Comune del capoluogo ligure starebbe trattando con Genoa e Sampdoria per cedere l’impianto.
In pole position ci sarebbe la Sampdoria. «Ho incontrato la società blucerchiata già un paio di volte, ai primi di settembre e a novembre – ha spiegato a Repubblica il consigliere delegato alla Promozione ed educazione allo sport del Comune, Stefano Anzalone –. Il presidente Ferrero ha ribadito di voler formulare una proposta di acquisto, tanto è vero che sta facendo fare una perizia per quantificare il valore dello stadio, che a mio parere, può valere una cifra attorno ai 10 milioni».
La trattativa è aperta, e nelle prossime settimane potrebbero arrivare notizie ufficiali. La strada, però, resta complessa: «Appena riceveremo la proposta della Sampdoria, e potrebbe essere questione di giorni, avremo un mese per fare una nostra perizia. Prima non possiamo muoverci perché una perizia costa e la Corte dei Conti potrebbe chiamarci a giustificare la spesa – ha proseguito Anzalone -. Sarà necessario comunque un bando e una gara aperta non solo alle nostre due società cittadine».
La ristrutturazione potrebbe costare circa 30 milioni di euro, ha spiegato Anzalone a La Repubblica Genova: vanno riqualificati infatti non solo il campo ma anche le gradinate, oltre a spogliatoi e bagni. Uno dei motivi per cui il Comune pare non sia intenzionato a tenersi il Ferraris. «Il sindaco più di una volta si è reso disponibile a cederlo. In tempi di crisi, mantenere una struttura vecchia costa – ha concluso Anzalone. L’ipotesi di un altro stadio è tramontata? Direi che è improponibile».