Dopo l’esonero da parte del Bayern di Monaco, fioccano le indiscrezioni sul futuro di Carlo Ancelotti.
Il tecnico emiliano, che ieri sera era a Stamford Bridge per assistere allo spettacolare pareggio per 3-3 tra Chelsea e Roma, è stato accostato negli ultimi tempi sia alla panchina del Milan, in caso di esonero di Vincenzo Montella, sia a quella della Juventus, ma come possibile sostituto di Max Allegri nella prossima stagione.
In realtà, secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, a chiamare Ancelotti sarebbe stata la Croazia, che dovrà disputare il playoff contro la Grecia per staccare il biglietto per il Mondiale di Russia.
La proposta è semplice: Ancelotti commissario tecnico soltanto per la spedizione del Mondiale.
Ora il c.t. della Croazia è Zlatko Dalic che ha sostituito Ante Cacic poco prima della sfida decisiva contro l’Ucraina a Kiev. Sarà lui a guidare la Nazionale contro la Grecia nel playoff e c’è chi ipotizza che potrebbe restare sulla panchina anche al Mondiale. Ma a Zagabria, nei palazzi del potere, il nome di Ancelotti continua a circolare.
La Croazia, se dovesse arrivare a Russia 2018, potrebbe essere la classica sorpresa del torneo. Ha campioni fenomenali, da Modric a Rakitic, da Kramaric a Mandzukic, da Perisic a Kovacic, gente che poche altre nazionali possono schierare. In Croazia sono convinti che con un allenatore stile Ancelotti si potrebbero raggiungere grandi risultati.
Di questioni economiche, in questi primi contatti, non si sarebbero ancora parlato.