Non sembra avere fine la polemica che ha accompagnato il passaggio di Neymar dal Barcellona al Paris Saint-Germain, che ha pagato la clausola di risoluzione del contratto del fuoriclasse brasiliano.
Dopo la presa di posizione del presidente della Liga, Javier Tebas, che ha annunciato l’intenzione di denunciare il PSG all’Uefa per violazione del regolamento sul fair play finanziario, e l’attacco dello stesso Neymar alla dirigenza del Barca, definita inadeguata, è di oggi la notizia che il club catalano si accingerebbe a fare causa al giocatore per violazione del contratto, chiedendo un indennizzo di circa 9 milioni di euro.
La Liga minaccia il PSG: “Non accetteremo i soldi della clausola per Neymar”
Il Barcellona ha infatti inviato alla federcalcio spagnola la denuncia presentata contro Neymar per violazione del contratto lo scorso 11 agosto in cui chiede 8.5 milioni di euro (somma corrisposta al primo rinnovo) con il 10% in più di mora per inadempimento contrattuale che fa salire la cifra a 9,3.
L’affare Neymar oltre il calcio, quali equilibri geopolitici dietro l’investimento
Il club sottolinea in una nota che nel caso in cui il giocatore decidesse di non pagare, dovrà essere il Psg – la nuova squadra di Neymar – a farsi carico di versare la somma. Il Barcellona affermato di aver intentato la causa di lavoro per difendere i propri interessi dopo che Neymar ha rescisso il contratto nonostante avesse firmato il rinnovo con i blaugrana.
[cf-perform-video]16rqrxe2gmso61e5q2cf6q7ghg[/cf-perform-video]