La Spal di Ferrara, neopromossa in serie A, avrebbe stretto in questi giorni una alleanza strategica con Mino Raiola per avere giocatori utili per allestire la squadra della prossima serie A e riuscire a salvarsi.
Un dato che la dice lunga sull’importanza dei procuratori, che ormai sono cresciuti al livello di veri e propri consulenti di mercato esterni alle società i grado di orientarne anche per intero le strategie di mercato.
Davide Vagnati, d.g. della Spal – secondo quanto riporta il quotidiano locale La Nuova Ferrara – ha trascorso l’ultimo fine settimana nel Principato di Monaco con lo stesso Raiola, che a Montecarlo ha residenza. Le grandi manovre sono nel vivo.
E Raiola avrebbe anche aperto un canale preferenziale di mercato tra Milan e Spal. Un dato questo assai interessante che apre una nuova luce sui rapporti tra la società guidata da Marco Fassone e il procuratore, al di là di quel che si dice e legge sull’affare Donnarumma.
I rossoneri ed i biancazzurri parlano (a parte Vangioni e Locatelli) di Gabriel e Rodrigo Ely, portiere e centrale brasiliano. Il loro agente? Raiola, of course. Che è anche il procuratore del centrale polacco Salamon, che a dispetto del contratto in essere vuole spostare da Cagliari ed ha offerto alla Spal.
A loro si può aggiungere Tom Boere, centravanti olandese, classe 1992, nazionale Under 15 e Under 17, di ottimo impatto fisico (1.85), cresciuto in Belgio nel Gent e poi passato 14enne al prestigioso Ajax Amsterdam con cui ha compiuto tutta la trafila fino ad esordire in prima squadra ma solo in amichevole. Boerer lo scorso anno è esploso (33 gol in 38 gare) nella B olandese cn l’Oss, arrivato però 15esimo.
L’altro nome (non nuovo) che circola con insistenza, rilanciato sia dalla stampa nazionale (Gazzetta dello Sport) che locale (L’Eco di Bergamo), è quello di Alberto Paloschi, 27enne dell’Atalanta, cresciuto nel Milan, 1.83, tanta A nel bagaglio, pur se in doppia cifra c’è andato solo con il Parma in B e un anno col Chievo. Se vogliamo, anche nella scorsa stagione: 8 gol con il Chievo, 2 con lo Swansea.
La scorsa estate l’Atalanta lo ha acquistato dai gallesi dello Swansea per 6 milioni di euro più 1,2 di bonus, mentre il giocatore ha firmato un contratto di 5 anni (più l’opzione per un altro anno) a 1,5 milioni a stagione. Cifre fuori dalla portata della Spal. Visto che Paloschi all’Atalanta ha fallito (13 gettoni, 433 minuti, 0 gol), i bergamaschi avrebbero interesse a cercare di rivalorizzare un loro capitale, prestando il giocatore.