Giro d'Italia, per la Rai la scommessa sugli ascolti è vinta: tutti i numeri

Due milioni di media quotidiana, quasi 29 milioni di italiani entrati in contatto con le emozioni della corsa: il Giro d’Italia edizione numero cento è stato, parola della Rai, “un…

Quanto guadagnano ciclisti Giro

Due milioni di media quotidiana, quasi 29 milioni di italiani entrati in contatto con le emozioni della corsa: il Giro d’Italia edizione numero cento è stato, parola della Rai, “un successo straordinario rivelandosi come un’altra scommessa vinta”. A esprimere palpabile soddisfazione per la corsa in rosa costata cara alle casse di viale Mazzini nella sua edizione centenaria, la prima a guida Urbano Cairo, è la stessa tv di Stato che dopo la chiusura della corsa vinta da Tom Dumoulin snocciola in una nota un po’ di cifre sulle performance televisive del Giro. Per poter trasmettere la corsa non in esclusiva la Rai, ricordiamo, ha pagato 12 milioni di euro, quasi il doppio rispetto alle edizioni precedenti anche se in molti confidavano di poter rientrare delle spese vendendo a caro prezzo gli spazi pubblicitari. 

Giro d’Italia 2017 ascolti tv, Romagnoli: “Share è matematica, passione non si calcola”

La messa in onda su Rai2, spiega viale Mazzini, con trasmissioni ad hoc come “La grande corsa” e “Viaggio nell’Italia del Giro” (realizzata in collaborazione con Rai Cultura) “si è rivelata una scelta vincente, al pari dell’impegno a declinare il racconto in Radio, con RaiRadio1 impegnata ogni giorno nella cronaca e RaiRadio2 canale ufficiale dell’intrattenimento, ma anche sul web e sui social, utilizzando quindi tutte le piattaforme disponibili di una media company”.

I numeri vengono definiti “eloquenti: l’ascolto medio dell’ultima ora di ogni tappa, il “Giro all’arrivo”, ha superato i 2 milioni (2milioni e 30mila spettatori, con uno share medio del 18,2%). Il picco di ascolto più alto ha sfiorato invece i 4 milioni, registrato ieri in occasione dell’ultima appassionante frazione, la cronometro decisiva di Milano: alle 17.30 di ieri, mentre l’olandese Tom Dumoulin festeggiava la conquista della maglia rosa, erano 3 milioni e 844mila i telespettatori sintonizzati su Rai2 (share del 31%)”.

Secondo i dati della Rai, la tappa più seguita dell’intero Giro è stata quella di sabato 27 maggio, la Pordenone-Asiago, con 3 milioni e 302mila spettatori di media e il 27,4% di share.

“Nessuna storia vale se non la si sa anche raccontare – ha dichiarato il direttore di Raisport, Gabriele Romagnoli – Questo è stato un Giro intenso, la sfida Rai era declinarlo in tutte le forme possibili: intrattenimento, cronaca, analisi, cultura. Credo sia stata vinta: i numeri dello share sono matematica, la passione non si calcola”.

E a proposito di passione, sono state 28milioni e 596mila le persone che, per almeno un minuto, in tutti i 21 giorni di gara si sono sintonizzati su Rai2 o su Raisport + HD per seguire la corsa rosa con un incremento di quasi 6 milioni rispetto alla scorsa edizione: in pratica metà degli italiani sono entrati in contatto con il Giro.

Giro d’Italia 2017 ascolti tv, #RaiGiro100 645 minuti live su Facebook

Per quanto riguarda il lavoro sui social, il gruppo di lavoro di #RaiGiro100 ha realizzato un racconto a 360°, tappa dopo tappa, con 645 minuti di Facebook Live prodotti sul campo, 336 video dedicati, quasi 1000 tweet con foto e gif, raggiungendo così su Facebook  oltre 9 milioni di utenti,  25.8 milioni di impressions e oltre 2 milioni di visualizzazioni solo per i video.

Su Twitter sono stati sfiorati i 4 milioni di visualizzazioni dei contenuti postati, mentre le interazioni totali, tra Facebook e Twitter, sono state quasi due milioni. “Un racconto che, per la prima volta, ha accompagnato tutti, nessun utente escluso, alla conquista della maglia rosa numero 100”, chiosa viale Mazzini.