Il Milan ha convocato per il prossimo 18 maggio l’assemblea dei soci rossoneri. All’ordine del giorno, oltre al bilancio 2016, anche l’aumento di capitale e l’emissione di due bond da 128 milioni complessivi.
Nell’avviso di convocazione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale infatti si legge che, oltre all’esame del progetto di bilancio di esercizio della Società al 31 dicembre 2016 e alla presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, i soci del Milan dovranno decidere anche su alcune proposte straordinarie. Tra le altre, queste riguardano ad esempio la modifica dell’articolo 24 dello statuto rossonero, con la chiusura dell’esercizio che quindi sarà spostata al 30 giugno e non più al 31 dicembre.
Gli aspetti più importanti sono due: l’aumento di capitale e il bond. Per quanto riguarda l’aumento di capitale, due i punti dell’ordine del giorno su cui l’assemblea delibererà: la prima è un aumento di capitale da 60 milioni di euro da offrirsi in opzione a tutti i soci e da liberarsi in denaro, mentre la seconda riguarda l’attribuzione di una delega al CdA di un secondo aumento di capitale da 60 milioni di euro da chiamare in un secondo momento, senza che ci sia più bisogno di passare dall’assemblea.
Oltre all’aumento di capitale, dicevamo, i soci del Milan saranno chiamati a deliberare sull’emissione di due diversi prestiti obbligazionari non convertibili: il primo, denominato “Prestito Obbligazionario Garantito Associazione Calcio Milan S.p.A. 2017 -2018 – Serie I”, varrà al massimo 73 milioni, mentre il secondo, definito “Prestito Obbligazionario Garantito Associazione Calcio Milan S.p.A. 2017 -2018 – Serie II”, varrà fino a 55 milioni di euro. La cifra complessiva relativa al bond sarà, così, di 128 milioni di euro.
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